La Saudi Pro League assalta le stelle del PSG: il punto su Mbappé e su Verratti
La soluzione saudita, secondo quanto raccolto dalla nostra redazione inglese, non intriga Kylian Mbappé: l'attaccante del PSG, protagonista del caso legato al rinnovo con conseguente rottura col club, non è interessato a incontrare gli emissari dell'Al Hilal. Il possibile trasferimento da record (300 milioni di euro per il cartellino) ha trovato il sì del Paris Saint-Germain, che del resto non vuole rischiare di perdere a zero Mbappé nel 2024 e lavora per cederlo da qui a settembre, il nodo della questione riguarda però la volontà del giocatore e la sua preferenza assoluta (e nota da tempo) verso il Real Madrid.
Secondo quanto sottolineano i colleghi inglesi Mbappé e la madre, nonché agente, avrebbero informato la delegazione dell'Al Hilal di non avere interesse a discutere i termini dell'accordo, nonostante le clamorose cifre in ballo. Mbappé, insomma, non intende lasciare il calcio europeo. Al-Khelaifi vuole evitare in ogni modo che Mbappé possa arrivare a firmare col Real Madrid a parametro zero, fin qui però ogni ipotesi alternativa (compresa quella saudita) non si è concretizzata e non ha fatto breccia nel giocatore.
Restando in casa PSG si sottolinea invece la situazione, ben diversa, di Marco Verratti e la sua differente risposta al tentativo arabo: secondo quanto riporta la nostra redazione inglese l'accordo tra l'Al Hilal e il PSG per il trasferimento dell'italiano in Saudi Pro League è a un passo. Il triennale offerto a Verratti dall'Al Hilal è riuscito a convincere il calciatore e i suoi agenti, nonostante l'interesse di importanti club (come l'Atletico Madrid).
Del resto i termini economici in ballo erano del tutto fuori portata per i Colchoneros o per altri club europei interessati. Un aspetto chiave nella decisione di Verratti, spiegano i colleghi inglesi, si lega al trattamento riservato dal PSG a Neymar e Mbappé, non apprezzato dallo stesso Verratti e tale da spingerlo a lasciare il club. Luis Enrique avrebbe apprezzato l'idea di avere l'ex Pescara a disposizione ma, a differenza di quanto accaduto con Mbappé, la tentazione araba stavolta ha colpito nel segno.