La Roma "vede" il nuovo Stadio: ora Friedkin pensa all'acquisto dei terreni a Tor di Valle

Gli ultimi giorni in casa Roma hanno visto una (bella) accelerata sul futuro. Dal passaggio di proprietà nelle mani di Dan Friedkin, proprietario del "The Friedkin Group", fino alle ottime notizie arrivate sul fronte del nuovo stadio da costruire a Tor di Valle.

A rendere noto il gran passo in avanti è stato lo stesso club giallorosso con una nota ufficiale, dove ha rivelato che "nella serata di venerdì la Giunta di Roma Capitale ha approvato le due delibere propedeutiche al via libera al provvedimento finale relativo al progetto dello Stadio della Roma. Ora resta un altro step: l’approvazione, attesa nelle prossime settimane, del testo finale della convenzione urbanistica che dovrà essere sottoscritta tra Roma Capitale e i proponenti del progetto, uno scenario reso possibile dall'incessante lavoro di entrambe le parti anche durante il lockdown per il Covid-19". Fino a poche settimane fa sembrava scontato l'acquisto da parte del miliardario ceco Radovan Vitek dei terreni di Tor di Valle dove dovrà sorgere il nuovo impianto ma, come rivelato dall'edizione odierna de La Repubblica, adesso le cose possono cambiare ulteriormente.

Dan Friedkin, infatti, starebbe pensando di acquistare direttamente i terreni da Eurnova, senza passare da Vitek. La disponibilità economica del gruppo che ha appena acquistato la Roma per chiudere l'operazione c'è, così come la struttura, attraverso la nuova holding londinese creata appositamente per acquistare le 12 società della galassia giallorossa.

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