La Roma spreca e soffre, ma vince: 2-1 al Verona firmato Veretout-Dzeko

La Roma ottiene la terza vittoria consecutiva e si mantiene al quinto posto. Battuto 2-1 il Verona dopo una gara in cui i giallorossi hanno sprecato l'impossibile e rischiato il pari degli scaligeri. Il successo permette a Fonseca di rimanere al quinto posto davanti a Milan e Napoli.

Si parte subito con un gol mangiato da Mancini al 4', con il difensore che tutto solo a pochi passi dalla porta - su sviluppi di un corner - calcia alto e si dispera (e anche noi). Al 9' calcio di rigore per la Roma. Empereur stende Pellegrini in area, con Maresca che accorda il rigore ai giallorossi. Proteste furiose e rosso a Juric per proteste, ma l'idea non cambia: dal dischetto Veretout è glaciale e spiazza Silvestri, siglando l'1-0.

Al 27' la Roma maledice come sempre la sfortuna per il palo colto da Mkhitaryan (ma con la "complicità" di Silvestri) e praticamente smette di giocare, in preda ad una delle tante crisi isteriche di Dzeko. Fortunatamente, e grazie ad un gran cross di Spinazzola, il bosniaco si riprende proprio nel recupero e di testa realizza il gol che vale il 2-0.

Nella ripresa la Roma resta negli spogliatoi e prende subito il gol al rientro in campo. Bruno Peres non intercetta il pallone e Zaccagni si invola sulla sinistra crossando al centro: Pessina sorprende Mancini - non che ci volesse molto - e accorcia con un meraviglioso tacco.

Pellegrini e Peres si ricordano di essere giocatori di calcio e confezionano una gran palla per Dzeko: il bosniaco da pochi metri spara alto e si mangia il 3-1, poi Lazovic salva clamorosamente sulla linea di porta una conclusione di Mkhitaryan a porta spalancata. Dzeko replica poco dopo divorandosi la seconda occasione per chiudere la gara.

Segui 90min su Facebook, Instagram e Telegram per restare aggiornato sulle ultime news dal mondo della Roma e della Serie A!