La Roma non sbaglia con l'Udinese: Bove, Pellegrini e Abraham consolidano il 3° posto
Tutto facile per la Roma che nel posticipo domenicale della 30ª giornata di Serie A batte 3-0 l'Udinese grazie alle reti di Edorardo Bove, Lorenzo Pellegrini e Tammy Abraham. Con questa vittoria, i giallorossi consolidano il terzo posto in classifica approfittando dei passi falsi di Inter, Milan e Juventus. I friulani, invece, restano a 39 punti e falliscono il controsorpasso ai danni di Monza e Sassuolo.
La partita dell'Olimpico parte con il forfait di Beto, costretto ad alzare bandiera bianca durante il riscaldamento. José Mourinho ha già un occhio rivolto al ritorno di Europa League con il Feyenoord e tiene fuori Ibanez, Zalewski e Spinazzola, oltre all'acciaccato Abraham. Il gol dell'1-0 arriva al 37', quando Cristante colpisce il palo su rigore e Bove si avventa sulla ribattuta depositando la sfera in porta. Dopo l'errore di Rotterdam, dagli undici metri non si presenta Pellegrini, che però si rifà nella ripresa tornando a segnare su azione e festeggiando al meglio la sua 100ª gara da capitano della Roma. Nel finale c'è gloria anche per Abraham, che di testa gira in porta il cross del subentrato Spinazzola.
Rui Patricio scongiura ogni brivido
Giallorossi che sembrano in pieno controllo di una gara fondamentale per questo finale di stagione, ma al 69' Mancini tocca con la mano un tiro di Lovric e l'arbitro assegna un rigore all'Udinese. Qualora avesse segnato, Pereyra avrebbe rimesso in discussione il risultato regalando ai suoi una ventata di entusiasmo che avrebbe potuto tagliare le gambe alla Roma. Il Tucumano deve però fare i conti con Rui Patricio, che indovina l'angolo giusto e respinge la sua conclusione scongiurando ogni rischio negli ultimi minuti.
Le pagelle di Roma-Udinese
Serata da dimenticare per Pereyra (4) che oltre all'errore dagli undici metri si porta sulla coscienza il fallo di mano che nel primo tempo porta al rigore per la Roma. A fargli compagnia c'è Mancini (5.5) la cui goffa respinta con il braccio stava per costare caro ai capitolini. Partita di sacrificio per Belotti (7) che non si sblocca nemmeno stavolta ma sforna l'assist decisivo per il 2-0. È tornato a regalarci giocate di classe pura Pellegrini (7) che torna al gol su azione dopo quasi un anno e, soprattutto, mette a tacere tutte le critiche sul suo conto. Ottima prestazione anche di Wijnaldum e Bove (7) che coniugano alla perfezione le due fasi. Entra bene Abraham (6.5) che di testa mette la parola fine sulla partita, mentre risultano impalpabili gli esterni friulani Udogie ed Ehizibue (5).