La rapina e l'aggressione ai danni di Roberto Baggio e le sue parole
Paura per l'ex calciatore di Juventus, Inter, Fiorentina, Brescia e Milan Roberto Baggio: ieri sera, in contemporanea alla gara di Euro 2024 tra Spagna e Italia, il Divin Codino è stato rapinato da alcuni malviventi nella sua villa nel vicentino. Baggio è stato colpito alla testa con il calcio della pistola, con i ladri che hanno poi svaligiato la sua casa. Nelle ultime ore, Baggio ha rilasciato le seguenti dichiarazioni all'Ansa: "Innanzitutto desideriamo, io e la mia famiglia, ringraziare tutti per il grande affetto ricevuto. Davvero grazie. In simili circostanze può accadere di tutto, e per fortuna la violenza subita ha generato solo alcuni punti di sutura alla mia persona, lividi e molto spavento. Ora rimane da superare la paura". Non solo l'ex calciatore, anche il suo manager ha parlato all'agenzia di stampa sottolineando come si stia lavorando per identificare i colpevoli.
Le parole del manager di Baggio: "L'aggressione fulminea, in piena luce, non ha consentito l'accensione di tutti i migliori sistemi di sicurezza di cui la villa è dotata. Ora, da quanto accaduto, potenzieremo ulteriormente i sistemi di rilevazione diurna in tutto il perimetro. Quanto è accaduto ieri a Roberto e alla sua famiglia è stato già vissuto da molte altre famiglie. Solo quando vieni colpito ti rendi conto di quali ferite lascia un episodio di violenza e di sopraffazione subito nella tua casa, assieme alla tua famiglia. Roberto mi ha ancora una volta stupito per la lucidità e la forza d'animo espresse immediatamente a ridosso dell'aggressione subita. Sono certo che Roberto sarà ancora una volta il pilastro a cui tutta la sua famiglia potrà appoggiarsi per lasciarsi alle spalle questa brutale aggressione. Gli inquirenti stanno lavorando intensamente per affidare alla giustizia i colpevoli".