La proposta di Lotito per ripristinare i vantaggi fiscali del Decreto Crescita
Nel mondo del calcio italiano continua a tenere banco l'argomento Decreto Crescita, abolito recentemente dal Governo. L'obiettivo resta quello di pagare meno tasse (dal 45% al 25%) in modo tale da poter agevolare le operazioni di mercato che riguardano giocatori provenienti da campionati esteri, rendendo dunque più semplice sostenere simili colpi. Il nostro calcio si mobilita per cercare il ripristino alla prima occasione utile, per arginare le problematiche denunciate da tanti protagonisti e una penalizzazione del sistema calcistico del nostro Paese.
La proposta di Lotito
Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, come riporta oggi il Fatto Quotidiano riproporrà attraverso il suo partito politico (Forza Italia) la richiesta, lo farà attraverso un emendamento parlamentare nella legge della conversione di Milleproroghe, senza passare da un confronto col Governo. L'unico nodo riguarderebbe le tempistiche dell'approvazione, che verosimilmente sarebbe successiva al primo febbraio, ovvero fuori dalla finestra invernale di trasferimenti.
Alcuni sperano nella retroattività della legge, in modo tale da poter salvare i contratti di questa sessione di mercato, ma anche se il discorso valesse solo per la prossima estate troverebbe ovvi consensi in Serie A. Non solo: previsto anche l'avanzamento di una proposta riguardante un'agevolazione fiscale in senso più ampio, che apporterebbe modifiche anche al tetto degli stipendi e alla regolamentazione.