La posizione di Rocchi su arbitro e VAR di Genoa-Juve: contromisure in vista?

Le valutazioni di Rocchi sull'operato di Massa e Fabbri in Genoa-Juventus di venerdì.
Genoa CFC v Juventus - Serie A TIM
Genoa CFC v Juventus - Serie A TIM / Jonathan Moscrop/GettyImages
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Dopo le due scorse giornate, in cui la Juventus era riuscita a mettere pressione all'Inter sorpassandola in classifica, il pareggio di Marassi darà modo ai nerazzurri di tentare l'allungo in vetta. L'1-1 tra Genoa e Juventus ha regalato anche qualche strascico connesso all'arbitraggio di Davide Massa e all'operato di Michael Fabbri al VAR. Proprio su tale aspetto si sofferma oggi La Gazzetta dello Sport.

I due temi discussi sono il mancato rigore per il tocco di braccio da parte di Bani ed il mancato rosso per Malinovskyi (intervenuto duramente su Yildiz): il quotidiano spiega come i vertici arbitrali stiano valutando la direzione di gara e ipotizza le possibili contromisure. Massa con tutta probabilità non sarà fermato, il rigore non fischiato a Bani viene ritenuto un "caso limite" a causa del movimento dell'arto.

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Il VAR in sostanza avrebbe fatto valutazioni non idonee in tale circostanza, considerando l'arto che non va deliberatamente verso il pallone, non intervenendo per correggere il mancato fischio dell'arbitro. Per quanto riguarda il mancato rosso, ugualmente, sarebbe stato lo stesso Fabbri a dover intervenire richiamando il direttore di gara (poiché l'intervento del genoano era da ritenere tale da mettere a repentaglio l'incolumità di Yildiz). Due episodi che hanno fatto discutere, dunque, con l'operato del VAR finito sotto osservazione e con l'arbitro che, invece, non rischierebbe lo stop.