La positività di Hakimi tiene in ansia l'Inter: in giornata previsti nuovi tamponi per tutta la squadra

Nella giornata di ieri, a poche ore dall'esordio stagionale in Champions League, è arrivata una vera e propria tegola in casa Inter. Attraverso una nota ufficiale il club nerazzurro ha infatti comunicato che Achraf Hakimi è risultato positivo al Covid-19 "in seguito all’ultimo controllo Uefa (previsto dal protocollo della manifestazione) effettuato in vista della gara di questa sera (ieri sera, ndr) contro il Borussia Mönchengladbach". Adesso "l'esterno nerazzurro è totalmente asintomatico e seguirà da ora le procedure previste dal protocollo sanitario".

Un caso, quello del marocchino, che si aggiunge ai sei dei giorni scorsi, alcuni risolti ed altri in attesa di negatività. Parliamo ovviamente di Alessandro Bastoni, Milan Skriniar, Roberto Gagliardini, Radja Nainggolan, Ionut Radu e Ashley Young. E ora l'Inter teme per altri giocatori, dato che Hakimi è stato in contatto con il gruppo alla vigilia della gara di Champions.

L'iter prevede che il giocatore svolga oggi un altro esame per confermare o meno la veridicità di quello effettuato martedì: in caso di ulteriore positività, l'ex Dortmund dovrà stare in quarantena per 10 giorni prima dei nuovi controlli, mentre una negatività potrebbe portare a nuove verifiche. Nel frattempo il resto del gruppo squadra (costretto da subito all'isolamento fiduciario come da protocollo) svolgerà oggi i nuovi tamponi.

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