La moviola di Sassuolo - Milan
Il Milan ha archiviato la pratica Sassuolo, nel corso della tredicesima giornata di campionato, e legittimato la prima posizione in classifica. Non sono mancati, però, alcuni episodi che hanno fatto discutere molto sia durante sia dopo la partita del Mapei Stadium. A partire dal rapidissimo gol di Rafael Leao fino alla gestione dei cartellini nei riguardi di entrambe le formazioni in campo. Analizziamo, nel dettaglio, i momenti salienti della direzione di gara da parte dell'arbitro Mariani.
Gol-lampo di Leao
Il gol più veloce nella storia della Serie A è irregolare. Il piede di Leao supera la linea di metà campo al fischio d'inizio del match, ma il VAR non può intervenire sulle riprese di gioco né, di conseguenza, richiamare l'attenzione dell'arbitro.
Rete annullata a Calhanoglu
Il VAR interviene giustamente al 9' del primo tempo per annullare la rete di Calhanoglu. Dopo un check durato oltre due minuti, viene rilevata la posizione di fuorigioco di Saelemaekers nel momento in cui comincia l'azione.
Pesante ammonizione per Kessié
Non tutti i cartellini gialli estratti sono ineccepibili. Corretti quelli per Calabria al 70' e Romangoli all'86' per un doppio fallo su Boga, ma non l'ammonizione rifilata a Kessié per una presunta irregolarità commessa ai danni di Bourabia. Il centrocampista ivoriano salterà il prossimo match di campionato perché figurava nell'elenco dei diffidati.
Contatto tra Theo Hernandez e Berardi
Sicuramente meno rilevante il contatto tra Theo Hernandez e Berardi al quarto minuto di recupero. Il terzino francese tocca con lo scarpino il capitano del Sassuolo, già a terra, ma l'infortunio appare totalmente involontario e privo di malizia.
Segui 90min su Facebook, Instagram e Telegram per restare aggiornato sulle ultime news dal mondo del Milan e della Serie A.