La miracolosa salvezza del Parma 2007 targato Ranieri... e "Pepito" Rossi
Gli ultimi 30 anni del Parma hanno visto momenti davvero memorabili. Dalle stelle della vittoria in Coppa Uefa targata Alberto Malesani del 1999, al fallimento del 2015 che ha costretto i gialloblù a ripartire dagli inferi della Serie D. Ma la tempra di una squadra che in fondo è nata come una matricola l'ha riportata subito sul grande palcoscenico della Serie A dove, sarà questione di tempo, si potrà tornare a respirare anche profumo d'Europa. Ma prima dell'amaro fallimento del "vecchio" Parma, probabilmente cominciato molto tempo prima con il crac Parmalat e l'arresto del patron Calisto Tanzi, i gialloblù si resero protagonisti di un altro miracolo, pur senza sollevare coppe.
Nella stagione 2006-2007, infatti, il Parma navigava in acque che definire "cattive" risulterebbe un esercizio di grande ottimismo. Sulla panchina di quella squadra c'era Stefano Pioli, mentre dietro la scrivania campeggiava Tommaso Ghirardi, che aveva preso il club dopo la gestione del curatore fallimentare Enrico Bondi. La situazione in campionato era disastrosa, ma il 18 gennaio 2007 si materializzò al Tardini Giuseppe Rossi che, insieme all'arrivo in panchina di Claudio Ranieri a febbraio, diventò senza se e senza ma l'uomo della provvidenza. Per l'attaccante arrivato in prestito dal Manchester United, però, si trattava di un ritorno. Sì, perchè Rossi aveva militato nelle giovanili del Parma dai 12 ai 17 anni, mettendo a segno ben 205 gol (avete letto bene, duecentocinque gol), prima di prendere l'aereo per l'Inghilterra nel caos Tanzi.
E il "Signor Rossi", tre giorni dopo il ritorno in Italia, viene subito schierato titolare nella gara contro il Torino, praticamente un dentro-fuori. L'attaccante, uno specialista degli esordi con gol, segna e regala una vittoria fondamentale ai gialloblù. Ma le cattive acque continuano ad agitarsi intorno al Tardini e, dopo tre ko consecutivi, arrivò l'avvicendamento in panchina con l'arrivo di Claudio Ranieri. Una scelta benedetta.
"Thinkerman", come veniva soprannominato, riuscì nell'impresa. Dopo l'ultima giornata la classifica vedeva una squadra come il Parma, che a gennaio era con un piede in mezzo in Serie B, al dodicesimo posto, ma soprattutto salva. E una grandissima mano a Ranieri, prima di prendere l'aereo per tornare a Manchester, l'ha data Giuseppe Rossi. Nove gol da gennaio a maggio per salvare il Parma e farsi perdonare il vecchio "tradimento".
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