La Juventus "scopre" il caso Cristiano Ronaldo: il portoghese decide quando giocare e quando essere sostituito

Alla fine è Robert Lewandowski a mettere le mani sull'ambito premio Fifa The Best. E la faccia di Cristiano Ronaldo al momento dell'annuncio della vittoria del bomber polacco fa capire quanto il portoghese ci sia rimasto male per la decisione.

Da quando è passato alla Juventus non ha più ricevuto premi singoli da Uefa e Fifa. E intanto, come scrive oggi il Corriere dello Sport, la Juve "scopre" il caso inamovibilità del portoghese, "uno che decide quando giocare o essere sostituito. CR7 ha un prezzo, caro, che nulla ha a che fare con il suo impatto economico: è un prezzo che si paga con una moneta intangibile, all'interno della gestione di una grande squadra dove tutti sono uguali. Tranne lui, che semmai è più uguale degli altri, come tutti gli intoccabili" scrive il quotidiano.

Avere CR7 in squadra - prosegue il quotidiano - comporta una gestione quantomeno condivisa: in sostanza è però il portoghese che decide quando giocare e quando fermarsi, come testimoniato dal caso di Benevento. E i numeri parlano chiaro: in 101 partite in bianconero si contano appena 7 sostituzioni.

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