La Juventus, il Genoa e la quadratura per le plusvalenze: Rovella valutato 38 milioni

La Juventus inizia a registrare le prime importanti plusvalenze ai tempi del Covid-19. Per il club bianconero le entrate economiche segnano già circa 28,5 milioni (quasi tutte plusvalenze) più 10,3 di bonus, mentre in uscita si contano altri 28,5 milioni più 20 di bonus. Lo scrive il Corriere dello Sport, che nella sua edizione odierna fa i conti in tasca nel dettaglio alla Vecchia Signora.

L'accento viene posto su Nicolò Rovella, acquistato dal Genoa per 18 milioni di euro più 20 di bonus pur restando per altri 18 mesi in prestito al club rossoblù. Manolo Portanova è stato ceduto per 10 milioni più 5 di bonus (plusvalenza da 9,6 milioni già registrata), mentre il valore di Elia Petrelli è di 8 milioni più 5,3 di bonus (plusvalenza per ora di 7,6 milioni).

Nel gennaio della Juve c'è stato tempo anche per definire lo scambio alla pari con il Marsiglia tra Marley Aké e Franco Tongya, che in scadenza ha generato comunque una plusvalenza da 8 milioni. Prima ancora era arrivato lo scambio col Lugano sulla base di 2,5 milioni," acquistato e lasciato 18 mesi in prestito agli svizzeri Christopher Lungoyi, ceduto Kevin Monzialo che già era al Lugano in prestito" ricorda il giornale.

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