La frecciata di Gasperini sul calendario e evidenzia i punti di forza del Milan

Gian Piero Gasperini
Gian Piero Gasperini / Emilio Andreoli/GettyImages
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Alla vigilia della sfida di campionato contro il Milan, in programma alle ore 20:45 a San Siro, il tecnico dell'Atalanta Gian Piero Gasperini ha presenziato alla conferenza stampa per parlare del match, senza tralasciare anche qualche stoccata legata al fitto calendario che la Dea dovrà affrontare nelle prossime settimane.

"Il pasticcio del calendario è stato fatto con le gare di Supercoppa. Era già evidente da gennaio, ma non lo posso cambiare, quindi ci dobbiamo adattare, questa asimmetria del campionato ha messo poi tutte le gare di fila di un certo tenore. Non è una cosa normale, chissà se fosse successo a qualche altra squadra quali polemiche sarebbero venute fuori... invece noi ce lo carichiamo sulle spalle e andiamo avanti".

"Siamo andati bene anche senza Lookman, ma il suo ritorno è un ulteriore rinforzo. Ha fatto il primo allenamento ieri regolarmente, il dolore è ridotto molto ed è pronto già per domani. Il Milan è una squadra molto forte: tolta la sconfitta contro il Monza ha fatto una bella striscia di risultati, ha tutti i migliori valori e sarà una gara importante che vale molto per la classifica. Le gare tra noi sono sempre state con diverse occasioni da gol, siamo riusciti a fare bei gol e non la vedo come una gara da 0-0, anzi con concretezza e qualità in attacco".

"Sporting? Prima dobbiamo giocare contro Milan, Inter e Bologna e fatico a metterci la testa ma è una squadra cresciuta. In Europa avresti piacere a incontrare squadre sempre diverse, però credo che anche noi saremo cresciuti e avremo la fiducia di poter fare bene. L'importante è arrivarci bene dopo questo trittico di partite. In questo momento temo più il Milan perchè dobbiamo pensare gara per gara, poi il bello di giocare ogni tre giorni è che se va bene siamo felici ma se va male non abbiamo tempo per disperarci. Il Bologna merita questa classifica".

"Per domani ci siamo tutti: domani ne convoco 20, l'unico è Palomino che potrebbe rientrare in settimana. Su questo abbiamo possibilità di avere varianti in attacco e a centrocampo, valuterò gara per gare, l'attenzione va messo su chi gioca non su chi non gioca. In questo momento ci siamo tutti, conta la squadra migliore, gli undici, più che della rosa lunga ma anche Hien e Toloi si sono ripresi bene. Quello di ora è il miglior Charles De Ketelaere della stagione, lo vedo felice e questo è un bel risultato".

"Il nostro atteggiamento cambia se sceglie la difesa a quattro oppure a tre come in Coppa Italia. Sono molto duttili, portano su i centrocampisti oltre al trequartista. Hanno tante varianti tattiche ma ci conosciamo bene, siamo preparati a variare anche sul piano tattico anche sul piano della partita. La fascia sinistra del Milan ha delle eccellenze: tra Theo Hernandez e Rafael Leao bisogna contenerli. Mi auguro più di una vittoria nelle prossime tre gare, non giochiamo mai per lo 0-0, cerchiamo sempre la vittoria".