La formazione tipo della Juventus per la stagione 2020-21
Chiuso il calciomercato, forse uno dei più strani di sempre, è tempo di pensare solamente al campo. La Juventus di Andrea Pirlo si è liberata di alcuni ingaggi pesanti e ha ringiovanito la rosa (persi più di 2 anni nell'età media) ma i bianconeri restano comunque una delle squadre con l'età media più alta in Italia ma soprattutto in Champions League. Ad Andrea Pirlo ora il compito di trovare la quadra e di disegnare una Juventus a sua immagine e somiglianza.
La formazione tipo della Juventus
Andrea Pirlo è alla prima esperienza in panchina. Il tecnico nelle prime uscite stagionali ha schierato una squadra con il 3-4-1-2 e questo sarà il modulo di partenza dell'allenatore ma visto l'arrivo di Chiesa nelle ultime ore del mercato non sono da escludere altre soluzioni come ad esempio il 3-4-3 o il passaggio alla difesa a 4, con un classico ma solido 4-4-2 (centrocampo a due perché secondo Pirlo i suoi centrocampisti non sono adatti a giocare a tre).
Nella Juventus dunque si ritorna alle origini con la difesa a 3, dove tutto era cominciato. Davanti a Szczesny, titolarissimo, si alterneranno De Ligt (infortunato fino a novembre), Bonucci, Chiellini ma anche Danilo e Demiral, senza dimenticare Alex Sandro. Quella di Pirlo è una difesa a tre moderna con i due laterali bassi che potrebbero giocare anche nei tre, proprio come fatto da Danilo nelle prime uscite (secondo Pirlo però quel ruolo può essere ben ricoperto anche da De Ligt). Sulle fasce sarà ballottaggio Chiesa-Cuadrado e Alex Sandro-Bernardeschi (con Frabotta terzo incomodo). In mezzo al campo potrebbero esserci tante rotazioni ma la coppia titolare potrebbe essere Arthur-Bentancur, con McKennie e Rabiot a scalpitare alle loro spalle. Sulla trequarti ballottaggio Kulusevski-Ramsey e in avanti al fianco dell'inamovibile Cristiano Ronaldo uno tra Dybala e Alvaro Morata.
(3-4-1-2): Szczesny; De Ligt, Bonucci, Chiellini; Chiesa, Arthur, Bentancur, Alex Sandro; Kulusevski, Dybala, Cristiano Ronaldo
Le alternative tattiche
Non mancano soluzioni differenti. Come detto, la Juventus potrebbe anche cambiare modulo. Una prima alternativa è il 3-4-3 con Chiesa o Kulusevski nei tre davanti a completare il tridente e con Dybala falso nueve (Morata alternativa), mentre sulle fasce laterali Cuadrado (o Chiesa) e a sinistra Alex Sandro o Bernardeschi. Altra alternativa è il ritorno alla difesa a 4 con Danilo o Cuadrado sulla fascia in difesa, De Ligt a sgomitare con Bonucci e Chiellini per una maglia, Chiesa (o Kulusevski) e Bernardeschi sulle corsie laterali in mezzo al campo.
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