La conferenza stampa di Allegri alla vigilia della sfida contro il Frosinone

Massimilano Allegri
Massimilano Allegri / Pier Marco Tacca/GettyImages
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L'obiettivo della Juventus è archiviare il periodo negativo: due pareggi e due sconfitte nelle ultime quattro giornate, con il sogno Scudetto che rischia di andare definitivamente in archivio, anche per il super cammino dell'Inter. I bianconeri possono cancellare questo periodo nel lunch match della 26ª giornata contro il Frosinone all'Allianz Stadium. Come di consueto alla vigilia della partita Massimiliano Allegri ha presenziato alla conferenza stampa. Queste le sue parole.

"È stata una buona settimana di lavoro come sono state le altre prima dei risultati negativi che ci sono stati. Ora domani abbiamo una partita difficile contro una squadra che gioca bene e crea. Il nostro obiettivo è tornare a vincere. Difesa a quattro? No, anche perché ni difendiamo sempre a quattro e non dobbiamo cambiare niente".

"Sono contento di quello che sta facendo Alcaraz. Domani può giocare. Quest'anno abbiamo fatto tre partite simili con Bologna, Sassuolo e Verona. In queste partite può succedere di tutto. A Verona abbiamo fatto delle buone cose, ma dobbiamo tornare ad essere ordinati compatti".

"L'entusiasmo c'è sempre. Abbiamo iniziato un progetto quando sono tornato alla Juventus, prima con il presidente, con Cherubini e Arrivabene; ora con Scanavino e Giuntoli. Stiamo continuano il lavoro fatto con la società e alla Juventus devi cercare di vincere sempre. Tutti abbiamo questa ambizione, tutti facciamo il massimo per farlo. Poi ci sono anche le avversarie. I 38 Scudetti della juventus sono divisi in: 5 nell'era Carcano e 9 Scudetti recentemente. La Juventus per il resto non ha mai vinto più di due Scudetti di fila. Vincere tre Scudetti consecutivamente è difficilissimo. La cosa straordinaria sono stati questi anni, siamo in un momento di costruzione. Cerchiamo di portare a casa la Coppa Italia e di far crescere la squadra. Domani non finisce il campionato, servono almeno 70 punti. Questo passaggio a vuoto può essere utile per la crescita della squadra".

"Dobbiamo concentrarci su quello che c'è da fare. Raggiungere la Champions League, per un futuro importante della società in termini tecnici ed economici. Bisogna essere tutti allineati e concentrati sulla partita di domani. Una volta fatto domani, si penserà al Napoli. Schiererò la squadra più forte possibile per battere il Frosinone. Sta a noi rovesciare questo momento. Dobbiamo fare una partita di ordine, compattezza, pazienza e fisicità. Non eravamo dei fenomeni un mese e mezzo fa, non siamo diventati brocchi ora. Per noi è una opportunità di crescita. Dopo quella di domani mancheranno dodici partite dove dobbiamo fare i punti per la Champions League".

"Firmare in bianco per restare alla Juve? In questo momento non firmerei nulla perché ho un contratto fino al 2025. Ora bisogna concentrarsi per portare la Juventus in Champions League".

"Per la corsa Champions League ci sono Atalanta, Bologna, Roma e Lazio. Ci sono tante squadre pericolose. Rabiot? Domenica non ha giocato bene e lui lo sa, però ha fatto gol e ha fornito una bella palla a Vlahovic. Sono contento di lui e farà tre mesi finali al suo livello. Lavoreremo in futuro per mettere un tridente con Yildiz, Chiesa e Vlahovic. Anche quando giochiamo con Cambiaso, lui è un giocatore offensivo. Abbiamo preso troppi gol nelle ultime partite e non va bene".

"Spero di indovinare la formazione, nel caso in panchina ho giocatori importanti e spero di sistemare la formazione. Il Frosinone è una squadra che tira tanto in porta con giocatori molto bravi tecnicamente. La Juventus è una società che sarà pronta per programmare il futuro, perché Scanavino, Manna e Giuntoli programmeranno al meglio il futuro. Io devo solo lavorare al raggiungimento del nostro obiettivo e cercare di vincere domani per superare questo momento".