La carriera di Mario Balotelli è una montagna russa

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32 anni, 10 maglie. 11 se consideriamo le due presenze a 15 anni in C1 con il Lumezzane, 12 se prendiamo anche quelle con la Nazionale italiana. La carriera di Mario Balotelli prosegue in Svizzera dopo la separazione con Montella e i turchi dell'Adana Demirspor. L'attaccante italiano ha firmato un biennale con il Sion per provare a brillare nel quinto paese diverso della sua carriera.

Una carriera da montagne russe, intrigante, per qualcuno deludente, ma senza alcun dubbio sorprendente. L'esordio da ragazzo prodigio con il Lumezzane a 15 anni in C1, quello in Serie A soltanto due anni dopo a Cagliari con l'Inter di Roberto Mancini, il primo gol nel massimo campionato italiano a Bergamo pochi mesi dopo; la prima volta in Champions League, appena diciottenne, contro l'Anorthosis.

Mario Balotelli
Mario Balotelli con la maglia nerazzurra / Claudio Villa/GettyImages

Nella sua prima stagione diventa capocannoniere della Coppa Italia quando è ancora minorenne, vince innumerevoli trofei con la maglia dell'Inter spesso dalla panchina e sfiora due volte la doppia cifra. Lo prende il Manchester City, in cui fatica il primo anno, segna tanto nel secondo in relazione al minutaggi,o e regala ad Aguero l'assist che vale la vittoria all'ultimo secondo di uno dei campionati più belli della storia della Premier League.

Soccer : Barclays Premier League - Manchester City v Queens Park Rangers
Balotelli e Mancini / Matthew Ashton/GettyImages

Da Manchester torna a Milano, sponda rossonera. È nel luogo giusto, anche se con la maglia contro cui solo tre anni prima disputava il derby, e non ha pietà. Ha appena giocato un Europeo da assoluto protagonista in coppia con Antonio Cassano e in Serie A domina. Segna 16 gol e fornisce 8 assist in 18 mesi con i rossoneri e per la stessa cifra alla quale lo aveva acquistato, il Milan lo cede al Liverpool.

FBL-SERIE A-INTER MILAN-AC MILAN
Mario Balotelli / GIUSEPPE CACACE/GettyImages

Con i reds la prima vera discesa della sua carriera. Si trova male, gioca poco e torna a Milano dove però non brilla come nella prima tappa. Per rilanciarsi sceglie la Ligue 1 e il Nizza e non sbaglia. Con i rossoneri francesi apprezziamo uno dei migliori Balotelli di sempre: 15 gol il primo anno, 18 il secondo. Poi va a Marsiglia e ne fa 8 in metà stagione.

Mario Balotelli
Super Mario al Nizza / Xavier Laine/GettyImages

Sembra essere tornato a livelli ottimi, ma il richiamo di casa lo riporta in Italia, precisamente al Brescia. In Serie A più bassi che alti che lo portano a svincolarsi dal Brescia dopo soltanto una stagione; non si lega a nessuno per 5 mesi e a Dicembre decide di partecipare alla crescita del Monza in Serie B, con cui però gioca poco segnando 5 reti, una ogni 90 minuti circa.

Mario Balotelli
La discesa in Serie B / Jonathan Moscrop/GettyImages

In Turchia se ne accorgono e, come ormai spesso accade, l'ex Serie A vola all'Adana Demirspor. Poco dopo arriva Vincenzo Montella in panchina e Balotelli sboccia di nuovo. 18 gol in campionato, qualche magia e l'ultima lite con l'ex attaccante della Roma. Una lite causata da nervi troppo tesi a fine gara che non compromette un rapporto speciale, confermato poi da entrambi sui social.

A 32 anni compiuti a metà agosto però Balotelli ha scelto ancora di cambiare paese. Di lui si era parlato anche in ottica Nazionale, ma Mancini ha preferito lasciarlo a casa. Difficile pronosticare come si evolverà la carriera di un calciatore così imprevedibile, ma seguendo il percorso delle montagne russe, probabilmente Mario si trova in una fase di risalita. Ha ritrovato il feeling con il gol e, nel caso in cui dovesse continuare su questa linea di rendimento potrebbe tornare presto in un campionato di vertice.

Riuscirà Mario Balotelli a brillare anche in Svizzera?


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