L'ultima volta di Inter e Milan in semifinale di Champions League

Paolo Maldini of AC Milan celebrates victory with his team mates
Paolo Maldini of AC Milan celebrates victory with his team mates / Clive Mason/GettyImages
facebooktwitterreddit

Milan e Inter, ancora a caccia della partecipazione alla prossima edizione della principale competizione europea, si affronteranno in semifinale di Champions League domani e il prossimo 16 maggio. Una doppia sfida storica, la terza nella principale competizione europea, la seconda nel penultimo atto del torneo.

Simone Inzaghi ha riportato l'Inter in semifinale 13 anni dopo l'ultima volta; Stefano Pioli ha fatto ancora meglio conducendo il Milan alla stessa gara ben 16 anni più tardi. L'Europa quest'anno parla italiano anche in Champions League. Le rappresentanti per eccellenza sono le milanesi che, a una Serie A al di sotto delle aspettative, hanno alternato una Coppa europea stupefacente. Ci sarà dunque una milanese in finale di Champions League, un'italiana 6 anni dopo l'ultima volta (Juventus-Real Madrid nel 2017).

Qualche equilibrio del resto in Italia è cambiato. Tolto il Napoli, che ha giocato un campionato a parte, il livello delle altre compagini si è alzato rendendo la corsa a un piazzamento tra le prime 4 sempre più complicata e imprevedibile, tutta da giocare.

Lautaro Martinez, Rafael Leao
AC Milan v FC Internazionale - Serie A / Jonathan Moscrop/GettyImages

Tra i derby che i tifosi milanesi ricordano di più, con stati d'animo opposti, c'è sicuramente la doppia sfida in semifinale di Champions League che regalò la finale e la Coppa al Milan di Carlo Ancelotti. Erano altri tempi, da cui sono trascorsi esattamente 20 anni. Quali erano gli equilibri nella stagione 2002-03? Quali le formazioni?

Milan - Inter 0-0 (andata)

Formazione Milan, 4-3-1-2: Dida; Costacurta, Nesta, Maldini, Kaladze; Brocchi, Gattuso, Seedorf; Rui Costa; Shevchenko, Inzaghi. All. Ancelotti

Formazione Inter, 3-5-2: Toldo; Cannavaro, Materazzi, Cordoba; J. Zanetti, Conceicao, Di Biagio, Emre, Coco; Recoba, Crespo. All. Cuper

È il 7 maggio 2003 e a San Siro si gioca il derby d'andata della Semifinale di Champions davanti a quasi 80.000 spettatori. In "casa" c'è il Milan e sarà determinante. Nel primo tempo l'Inter ha un paio di occasioni in più con Alvaro Recoba, ma Dida è perfetto; nel secondo dominano i rossoneri che sfiorano la rete con il tiro ravvicinato di Shevchenko e i tentativi potenti ma imprecisi di Seedorf, Rui Costa e Gattuso. Al novantesimo è il Crespo nerazzurro a sfiorare un incredibile gol di pallonetto che avrebbe gelato i milanisti e probabilmente cambiato l'esito della doppia sfida. La palla però sfila fuori, all'andata finisce a reti bianche.

Inter - Milan 1-1 (ritorno)

Formazione Inter, 3-5-2: Toldo; Cannavaro, Materazzi, Cordoba; J. Zanetti, C. Zanetti, Di Biagio, Emre, Conceicao; Recoba, Crespo. All.Cuper

Formazione Milan, 4-3-1-2: Abbiati; Costacurta, Nesta, Maldini, Kaladze; Pirlo, Gattuso, Seedorf; Rui Costa; Shevchenko, Inzaghi. All. Ancelotti

AC Milan players team line-up
AC Milan players team line-up / Clive Mason/GettyImages

Il 13 maggio successivo, 6 giorni più tardi, si decide tutto. Al Meazza l'Inter accoglie gli "ospiti" e la regola del gol trasferta punisce i nerazzurri. Rispetto ai 22 anni dell'andata cambiano tre interpreti. Per l'Inter non c'è Coco e al suo posto rientra in mediana Cristiano Zanetti; nel Milan assente Dida e dentro Abbiati, con Ancelotti che opta per Pirlo in regia al posto di Brocchi.

Il primo tempo è nervoso con le squadre che provano a sbottonarsi, ma senza lasciare situazioni sbilanciate dietro. Nel recupero della prima parte la sblocca il Milan con due giocate di qualità: Seedorf imbuca per Sheva che con un tunnel rientra su Cordoba e quasi in spaccata supera Toldo. Vantaggio pesantissimo che costringe l'Inter a segnarne due. A una decina di minuti dal termine Obafemi Martins pareggia, fa due-tre capriole e i nerazzurri si riversano in avanti. Kallon ha sul destro la palla del 2-1, ma spreca e poco più tardi la sfera finisce sulla testa di Cordoba che angola bene, ma trova Abbiati.

FBL-ARSENAL-INTER MILAN-MARTINS-JUBO 2
FBL-ARSENAL-INTER MILAN-MARTINS-JUBO 2 / ODD ANDERSEN/GettyImages

Termina 1-1 e il Milan esulta volando in finale di Champions League in una sfida storica che, esattamente 20 anni dopo è in procinto di ripetersi. Non più Zanetti contro Maldini, ma Theo contro Dimarco; non più Shevchenko contro Crespo, ma Leao contro Lautaro, e ancora Brozovic contro Tonali, o Pioli contro Inzaghi. Come finirà la doppia sfida in programma a breve? L'Inter avrà la sua rivincita o saranno ancora i rossoneri a spuntarla?