L'Olimpico spinge la Roma: schiantato 4-1 il Feyenoord ai supplementari

Roma - Feyenoord
Roma - Feyenoord / BSR Agency/GettyImages
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Che serata all'Olimpico! Alla Roma servono i supplementari per avere la meglio nel doppio confronto sul Feyenoord e staccare il pass per le semifinali di Europa League. Dopo la sconfitta per 1-0 di Rotterdam, nella gara di ritorno i giallorossi si portano in vantaggio con Spinazzola per poi farsi riprendere da un gol allo scadere di Paixao. Ci pensa allora un gioiello di Dybala a un minuto dal termine a portare la sfida ai supplementari, dove i capitolini dilagano grazie alle reti di El Shaarawy e Pellegrini: è 4-1 il risultato finale! Nel prossimo turno, la Roma se la vedrà con il Bayer Leverkusen, uscito vincitore dal confronto con l'Union Saint Gilloise.

Primo tempo all'insegna del nervosismo, con la squadra di Mourinho che parte subito all'arrembaggio per mettere le cose in chiaro. Dopo pochi minuti, Pellegrini e Cristante vanno vicino al gol che rimetterebbe la doppia sfida in parità. Tuttavia, il Feyenoord non rinuncia ad attaccare e Rui Patricio è bravo e fortunato a ritrovarsi addosso un tiro sotto misura di Szymanski su cross di Jahanbakhsh. Nei primi minuti sono da segnalare l'infortunio di Wijnaldum e l'espulsione di Foti, vice di Mourinho, che per favorire la ripresa del gioco su un fallo laterale mette le mani addosso a Gimenez. Gli olandesi si appellano alle conclusioni dalla distanza, ma Rui Patricio è attento.

La ripresa si apre con la gigantesca occasione per i padroni di casa: Zalewski lavora bene il pallone e la mette dentro con il sinistro, Pellegrini si inserisce coi giusti tempi ma colpisce il palo a pochi metri da Bijlow. Intorno all'ora di gioco arriva l'episodio che stappa la partita: un fallo laterale dà il via a un'azione confusa, quasi rugbistica in area di rigore, conclusa dal tiro di Spinazzola che finisce in rete dopo una deviazione. La Roma si carica dopo il vantaggio e si vede annullare un gol di Cristante per una spinta di Abraham su Trauner. L'uscita per infortunio di Smalling complica però i piani dei giallorossi che incassano il pareggio di Paixao. Sembra finita per la squadra di Mourinho, ma - si sa - i campioni si vedono proprio in momenti come questi: a un minuto dal triplice fischio, Pellegrini dialoga in area con Dybala, che si gira con un gioco di prestigio arpionando il pallone al volo e poi, con il sinistro, manda all'angolino alto. Si va ai supplementari.

Negli extratime il Feyenoord è evidentemente sulle gambe e concede alla Roma tantissime ripartenze. Grazie a due di queste arrivano i gol di El Shaarawy, bravo a capitalizzare la bella azione confezionata da Abraham e Pellegrini, e dallo stesso capitano giallorosso che ribatte in porta un tiro parato da Bijlow. Nel finale Gimenez viene espulso per un brutto fallo su Mancini.

L'episodio della partita

Paulo Dybala
Paulo Dybala / BSR Agency/GettyImages

Il gol di Paixao sembrava aver spezzato le gambe alla Roma, ma a tempo praticamente scaduto Paulo Dybala ha siglato una rete fondamentale per la stagione dei giallorossi. L'argentino ha controllato un pallone difficilissimo in area e ha battuto Bijlow con un tiro imprendibile mandando la sfida ai supplementari. Il resto è storia.

Le pagelle dei giallorossi

Rui Patricio 6.5; Mancini 6.5, Smalling 7 (Celik 6), Llorente 6 (Ibanez 6.5); Zalewski 5.5 (Dybala 7.5), Cristante 6.5, Matic 7, Spinazzola 7; Pellegrini 7.5, Wijnaldum sv (El Shaarawy 7); Belotti 5.5 (Abraham 6.5).

Dybala 7.5 - La Joya è l'MVP della partita. Già, perché se non fosse stato per il suo talento a quest'ora staremmo parlando di un'altra partita. Si vede che non è fisicamente al meglio ma giocatori della sua caratura possono scendere in campo anche con una gamba sola;

Pellegrini 7.5 - Con il gol che mette l'accento sul passaggio del turno chiude un cerchio che ha aperto lui stesso sbagliando quel rigore a Rotterdam. Grande spirito di sacrificio per il capitano giallorosso che serve a Dybala l'assist decisivo;

Matic 7 - Nella sua brillante carriera ha perso due volte la finale di Europa League e adesso che la carta d'identità inizia a pesare vuole togliersi il sassolino dalla scarpa. Sfodera una prestazione mostruosa in mezzo al campo;

Smalling 7 - Tiene in piedi la difesa romanista. Non ci credete? Come vi spiegate allora il gol preso pochi minuti dopo la sua uscita dal campo?

Abraham 6.5 - Entra con la testa bassa e lo sguardo concentrato, l'attitudine di chi vuole portare i suoi al successo. Sbaglia un po' troppe occasioni ma mette in bocca ad El Shaarawy un cioccolatino già scartato.