L'Italia che piace: i punti cardine di un nuovo corso che appassiona

L'Italia ha esordito col botto a EURO 2020, rispettando ogni aspettativa e infiammando ancor più il cuore dei tifosi azzurri che non hanno mai fatto mancare il proprio appoggio alla Nazionale di Roberto Mancini. Quell'amore sopito è uscito dalla gabbia, pronto a spingere un gruppo di ragazzi che sogna di riscrivere la storia dopo anni di delusioni. L'entusiasmo è palpabile, reso possibile dall'operato del commissario tecnico che ha dovuto lavorare sulla tattica, sulla psicologia e sul rapporto tra sostenitori e squadra. Ecco i punti cardine della rinascita azzurra.

I risultati positivi ottenuti grazie al ct Mancini

Senza un lunghissimo filone di risultati positivi, nulla sarebbe stato possibile. La Nazionale italiana è tornata a vincere con continuità grazie al sapiente lavoro svolto in panchina da Roberto Mancini. Il commissario tecnico ha forgiato un gruppo di calciatori equilibrato - formato da gente esperta e giovane - e mantenuto con convinzione i propri ideali di allenatore vincente.

Il desiderio di riscatto dopo il Mondiale del 2018

L'affetto e la vicinanza dei tifosi nasce anche dal desiderio di rivalsa dopo la clamorosa esclusione dal Mondiale del 2018 in Russia. Lo spareggio tra Italia e Svezia, che ha visto trionfare gli avversari nel doppio confronto, ha lasciato un segno indelebile nella gloriosa storia della Nazionale italiana. Una macchia che tutti sognavano di cancellare al più presto.

Il bellissimo esordio a Roma contro la Turchia

La grande attesa per il ritorno in una competizione internazionale è stata ripagata dalla splendida vittoria conquistata dall'Italia contro la Turchia, nel match inaugurale di EURO 2020. Il netto 3-0 azzurro, davanti al pubblico dello stadio Olimpico, è stata la ciliegina sulla torta di una serata iniziata bene e finita meglio. L'Italia c'è, è tornata. E vuole riconfermarsi tra le grandi d'Europa.

Segui 90min su Telegram per rimanere aggiornato su tutte le ultime novità di mercato.