L'Inter vince a Firenze da grande squadra: conferma Barella, ma Conte 'scopre' anche l'importanza di altri due

L'esultanza dell'Inter dopo l'1-0 di Barella a Firenze
L'esultanza dell'Inter dopo l'1-0 di Barella a Firenze / Alessandro Sabattini/Getty Images
facebooktwitterreddit

L'Inter vince da grande squadra a Firenze contro una Fiorentina decimata dagli infortuni, porta a casa tre punti d'oro e completa il momentaneo sorpasso in classifica sul Milan (che sfiderà il Crotone domenica alle 15 a San Siro). Al Franchi, dove l'ultimo successo nerazzurro in campionato era datato febbraio 2014, la squadra d soffre quando deve, punge quando è necessario e controlla con sicurezza la gara.

Tre le note liete che spiccano sulle altre bisogna partire ovviamente da Nicolò Barella, centrocampista totale che abbina sostanza, quantità e qualità anche ad una nuova ed importante incisività sotto porta: il gioiello sardo continua ad inanellare gol (quello alla Fiorentina è il terzo in campionato) e assist (finora cinque in Serie A), dimostrandosi fondamentale per la mediana di Conte.

Tra chi è stato finalmente fondamentale nella serata nerazzurra è giusto citare anche Samir Handanovic e Ivan Perisic: il primo, dopo il pasticcio horror contro la Juventus in Coppa Italia, ha risposto da grande portiere con il doppio intervento su Bonaventura e sull'ex Biraghi; il secondo ha graffiato sul match con il facile appoggio del 2-0 e con una prestazione positiva che ha ricordato a Conte l'importanza di avere anche un esterno sinistro di spessore.

L'Inter (anche se forse solo per qualche ora) si gode adesso il primo posto in classifica alla vigilia di un tour de force tra Coppa Italia e campionato contro Juventus, Lazio e Milan: gli esami veri sono alle porte.


Segui 90min su FacebookInstagram e Telegram per restare aggiornato sulle ultime news dal mondo dell'Inter e della Serie A.