L'Inter e l'Europa League: per alzare il sipario sul nuovo ciclo-Conte c'è da ribaltare la storia del Siviglia

"Dobbiamo ancora tirare le somme perché c'è un'ultima partita da giocare, e per noi è la più importante: è una finale e abbiamo la possibilità di vincere una coppa". Nell'intervista concessa ai canali ufficiali UEFA, Antonio Conte ha centrato il punto: prima di dare un voto complessivo alla stagione dell'Inter sarà obbligatorio attendere l'esito della finale di Europa League contro il Siviglia.

Una partita non può ovviamente cambiare il giudizio positivo della prima annata nerazzurra del tecnico interista, capace di strappare record racchiusi nei numeri e di chiudere il campionato al secondo posto in classifica ad una sola lunghezza di distanza dalla Juventus: "Penso che sia stata una stagione complessivamente positiva - ha evidenziato lo stesso Conte. Abbiamo fatto cose importanti e abbiamo fatto grandi passi in avanti. Siamo riusciti ad arrivare alla finale di Europa League nonostante la piccola delusione di non aver superato la fase a gironi di Champions League. Vediamo il bicchiere mezzo pieno, perché (quella delusione ndr) ci ha permesso di avere un ottimo cammino in Europa League. Credo che questa squadra, con tanti giovani inesperti, ne avesse bisogno".

L'ultimo ostacolo da saltare dopo la cavalcata contro Ludogorets, Getafe, Bayern Leverkusen e Shakhatar Donetsk si chiama Siviglia. Un club che nella sua storia ha dimostrato di avere un feeling particolare con la competizione: oltre alle due Coppa Uefa vinte nel 2005/06 e 2006/07, infatti, gli andalusi hanno alzato al cielo anche tre Europa League di fila nel 20013/14, 20014/15 e 2015/16.

Per rovesciare la storia, l'Inter (cresciuta a vista d'occhio in termini di solidità e personalità) è chiamata a battere chi l'ha già fatta per anni nel secondo torneo europeo più prestigioso: la difesa che subisce poco, il centrocampo fisico e dinamico, la vena realizzativa di Lautaro e Luakaku e la mentalità vincente di Conte sono gli ingredienti da mettere nel calderone della caccia al titolo. L'appuntamento è fissato: venerdì allo Stadion Köln di Colonia c'è in palio un'Europa League che potrebbe ufficialmente alzare il sipario sul nuovo ciclo nerazzurro.

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