L'Inter blocca i rinnovi fino alla fine della stagione: scelta giusta o sbagliata?
L’Inter ha messo in stand by i prolungamenti dei contratti di (quasi) tutti i suoi giocatori, esattamente come era già successo anche la scorsa annata. Questa la strategia nerazzurra disegnata oggi tra le pagine del Corriere dello Sport.
Scelta giusta o sbagliata?
La dirigenza e Antonio Conte concordano sul fatto che per allungare i contratti dei giocatori ci sarà tempo da giugno in poi, a stagione conclusa. E la decisione è volta solo ad un obiettivo: tenere alta la concentrazione dei giocatori solo ed esclusivamente sul campo.
Negoziare i rinnovi adesso esporrebbe Lautaro Martinez e soci ad un potenziale triplice rischio: dalla distrazione per la trattativa sul nuovo accordo fino alla sensazione di far sentire qualcuno “appagato” in caso di prolungamento. Inoltre, date le tante (e diverse) situazioni sul tavolo, si potrebbe creare malcontento all’interno dello spogliatoio tra coloro che non ricevono un medesimo trattamento.
Ecco perché rinnovare il contratto a fine stagione solo a chi dimostrerà in campo e fuori di meritarselo sembra una giusta strategia, avvalorata anche da un altro problema che coinvolge tutti e che non è assolutamente da sottovalutare: la crisi generata dal Covid-19 aggiunge alla lista dei problemi un bilancio in sofferenza perché privato di diversi ricavi. Prendere tempo sui rinnovi aiuterebbe anche in questo senso.
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