L'allusione di Lukaku alla finale di Champions: riferimento a Inzaghi?

Lukaku e Inzaghi
Lukaku e Inzaghi / Giuseppe Bellini/GettyImages
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Romelu Lukaku prende la parola anche se non scende nei dettagli. L'attaccante belga ha dichiarato che prima o poi spiegherà cos'è successo veramente la scorsa estate, quando il suo ritorno all'Inter praticamente certo è sfumato per via dell'inserimento last minute della Juve, che però a sua volta non ha trovato l'accordo col Chelsea.

Questa è la versione "ufficiale", quella in cui le notizie ci hanno convinto a credere, ma per come la racconta Big Rom la strada che l'ha poi portato a vestire la maglia della Roma, declinando nel frattempo le offerte dell'Al Hilal, è ben diversa, però non è ancora giunto il momento di vuotare il sacco.

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Ma c'è una dichiarazione in particolare, proferita nella conferenza stampa di ieri, sulla quale La Gazzetta dello Sport concentra la propria attenzione. A un giornalista che gli chiede di tornare sulla finale di Champions League persa contro il Manchester City, Lukaku risponde: "I primi giorni mi sentivo un po’ a disagio, ma la mia mente era spenta per quello che era successo nei giorni precedenti. Ne parlerò più tardi". Si tratta di una frecciata a Simone Inzaghi, c'è qualche episodio, un battibecco tra lui e il tecnico, di cui non siamo venuti a conoscenza? Quel che è certo è che il belga si è tolto qualche sassolino dalla scarpa, ma adesso siamo impazienti di conoscere la verità perché non si può lanciare la pietra per poi nascondere la mano dietro la schiena.