L'agente di Alcaraz svela i retroscena dell'affare con la Juve: possibile penale

Le parole di Sebastian Lopez, agente di Alcaraz, ai microfoni del quotidiano iberico AS.

Carlos Alcaraz
Carlos Alcaraz / Marco Canoniero/GettyImages
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In un'intervista rilasciata al quotidiano iberico AS, l'agente di Carlos Alcaraz - Sebastian Lopez - ha parlato di tutti i retroscena che hanno portato all'approdo del centrocampista alla Continassa. Tanti gli interessamenti, precisamente provenienti dalla Ligue 1 e dalla Premier League, ma alla fine una telefonata della dirigenza bianconera ha reso poi possibile l'affare. Non solo: particolari anche sull'accordo col club bianconero, con una penale attivata in caso di poco minutaggio del calciatore.

Sulla trattativa che ha portato Alcaraz alla Juventus: "Era fine gennaio, avevamo già chiesto alla società di essere ceduti per giocare di più e avevamo alcune opzioni con il Nottingham, con il Lione e con il Marsiglia. E si stava parlando anche con gente dell'Everton. La domenica prima della chiusura del mercato sono andato a Londra per esplorare tutte queste opzioni e nel mezzo mi ha chiamò la Juventus. Andai così dal Southampton e stabilimmo le condizioni di uscita. Lunedì sera ho chiamato al telefono la Juventus che mi promise avrebbe presentato un'offerta il giorno dopo. Fu così: alle 8.30, ricevetti sul cellulare un'offerta ufficiale della Juventus e in un giorno abbiamo effettuato l'operazione", riporta Il Bianconero.com

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Sui particolari dell'affare: "Un prestito oneroso più una penale che si attiva se il giocatore disputa meno del 30% dei minuti complessivi. Diminuisce al punto che la penalità è pari a zero se gioca oltre il 60%".

Sul riscatto futuro: "Non so cosa potrà accadere".