Kostic può diventare un terzino?
Se guardiamo le ultime partite della Juventus salta subito all'occhio una cosa: palla sulla fascia sinistra, cross per Vlahovic, con lo schema - o giocata che dir si voglia - che si ripete continuamente. Il motivo? La presenza sulla corsia mancina di Filip Kostic. L'esterno ex Eintracht Francoforte si è dimostrato - almeno per ora - fondamentale per Massimiliano Allegri.
Nel corso della conferenza stampa post-partita vinta contro l'Empoli il tecnico livornese non si è sottratto nel complimentarsi con il centrocampista serbo: "Kostic sta migliorando molto, conosce i compagni, trova fiducia. Arrivava da un campionato diverso, tedesco che è diverso da quello italiano. Ora non si fa più saltare, ribatte i cross. Credo che Kostic, se impara e lo farà sicuramente perché ha forza e autonomia fisica, se impara quella situazione lì magari potrà fare il terzino".
Appunto, arriva da un campionato diverso ma comunque le sue qualità sono visibili agli occhi di tutti. Corsa, dribbling e una spinta in più su quella zona del campo che non guasta mai. La domanda che tutti si pongono è la seguente, ovvero: Kostic può fare davvero il terzino? La risposta è sì. Spiegazioni.
L'arretramento del serbo in una posizione più difensiva non solo garantirebbe maggiore copertura per la retroguardia, ma anche una spinta in più in fase di contropiede. E poi bisogna dirlo: con il ritorno di Federico Chiesa sulla corsia di sinistra la Juventus avrebbe una fetta di campo decisamente a trazione anteriore. Kostic - a detta di Allegri - non si fa più saltare, ha consapevolezza dei propri mezzi, mette palloni insidiosi in mezzo e infine è un'arma in più per le ripartenze.
Ovviamente lo switch repentino di ruolo non sarà immediato, ma i presupposti per una mini-rivoluzione tattica ci sono tutti. Con Chiesa di nuovo a disposizione la Juve avrebbe due frecce a sinistra. L'italiano per attaccare gli spazi e segnare, il serbo invece per creare superiorità numerica, una spinta in più e anche per dare manforte alla difesa. Il "sogno" di Allegri non è poi così proibito: per caratteristiche tecniche Kostic può tranquillamente ricoprire il ruolo di terzino. E se aggiungiamo anche un innesto ritrovato come quello di Chiesa, allora la piccola operazione di maquillage a sinistra non sarebbe poi così vista di malocchio. Considerato anche Alex Sandro, che ormai ha fatto il suo tempo.