Kessié verso la panchina: riposo ma anche scelta tecnica. E il rinnovo non decolla

Da titolarissimo a panchinaro per scelta tecnica. Questa la parabola discendente di Franck Kessie, centrocampista del Milan, seguito da grandi club (è in scadenza con il club rossonero) e al momento ancora indeciso sul futuro.

L'ivoriano, uno degli artefici più importanti della rinascita milanista, non sta vivendo un periodo particolarmente brillante. Kessie avrebbe dovuto dimostrare il suo valore proprio in Champions, per giustificare le richieste economiche avanzate al Milan ma forse la situazione relativa al contratto, con annesse voci di mercato, lo sta 'distraendo' un po' troppo.

La situazione è chiara: al momento non c'è alcuna intesa tra Kessie e il Milan per il rinnovo. Il giocatore guadagna 2,2 milioni di euro ma vorrebbe uno stipendio da 'presidente', per onorare anche il soprannome. Stando a quanto riferito dalla Gazzetta dello Sport, oggi intanto il giocatore andrà in panchina perché il livello delle sue prestazioni non è lo stesso rispetto a un anno fa. L'esclusione sarà anche una conseguenza del super utilizzo degli ultimi mesi ma è anche figlio di una scelta tecnica. Al momento c'è delusione per il rendimento dell'ex Atalanta e anche del suo comportamento. Questo almeno il pensiero dei tifosi. E le trattative per il rinnovo non decollano. Il Milan ha offerto 6,5 milioni per il rinnovo, il giocatore vorrebbe molto di più. Ma il tempo passa.

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