Juventus Women, impresa in Champions: Lione battuto 2-1 e semifinale vicina

Impresa storica all'Allianz Stadium! Grazie ai gol di Cristiana Girelli e Agnese Bonfantini, la Juventus batte il Lione e si aggiudica la gara di andata dei quarti di finale di Women's Champions League.

Si tratta di un risultato straordinario, sul quale nessuno avrebbe scommesso: le francesi d'altronde hanno una rosa di prim'ordine e sono più abituate a calcare certi palcoscenici. Alle bianconere non sono però tremate le gambe e, sebbene ci sia ancora il ritorno da affrontare a Lione, la semifinale non sembra più un traguardo così irraggiungibile.

I quarti di Champions sono il livello più alto mai raggiunto dalla Juve femminile e per l'occasione circa 9mila tifosi si sono riversati sugli spalti dell'Allianz Stadium.

La partita non parte col piede giusto per le ragazze di Montemurro che, dopo aver sciupato un'occasione clamorosa con Hurtig, vanno in svantaggio all'8': cross dalla sinistra di Carpenter e colpo di testa di Macario a difesa schierata. Nel primo tempo il Lione può segnare ancora, ma le due occasioni costruite vengono rese vane dal fuorigioco.

Nella ripresa scende in campo una Juventus diversa, più coraggiosa. L'episodio del match arriva al 62' quando Carpenter rimedia un rosso per aver commesso fallo da ultimo difensore. Montemurro intuisce il momento favorevole e gioca la carta Barbara Bonansea (lasciata in panchina perché non al meglio).

Al 70' le bianconere si riportano in parità: il portiere francese non trattiene un traversone di Lundorf e Girelli si fa trovare al posto giusto al momento giusto. La sua zampata provoca l'entusiasmo dei tifosi.

La gioia diventa però apoteosi dieci minuti dopo quando la neoentrata Bonfantini sigla la rete del definitivo 2-1. Negli ultimi istanti di gara la Juve ha l'occasione di segnare anche il 3° gol, ma Bonansea spreca un contropiede pericoloso. Poco importa: è un risultato storico per le bianconere e per tutto il movimento femminile italiano.

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