Pirlo azzecca i cambi e la Juve batte lo Spezia 3-0 con Morata, Chiesa e CR7. Ma che sofferenza per un'ora

Esultanza Juve
Esultanza Juve / Claudio Villa./Getty Images
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La Juve ritrova il sorriso e la vittoria battendo lo Spezia all'Allianz Stadium nell'anticipo della 25esima giornata di Serie A. Pirlo ha cambiato tre uomini rispetto all'ultima sfida di campionato contro il Verona: in campo dal 1' minuto Danilo (era squalificato al Bentegodi), Frabotta (al posto di De Ligt out per un problema durante il riscaldamento) e McKennie. In panchina Morata, in avanti Kulusevski e Ronaldo. Nello Spezia di Italiano in campo Terzi al centro della difesa con Marchizza a sinistra. A centrocampo Leo Sena titolare (seconda per lui). In avanti fuori il falso nueve Agudelo, dentro Nzola.

Cristiano Ronaldo
Cristiano Ronaldo / Valerio Pennicino/Getty Images

Grandi difficoltà nella prima mezz'ora per la formazione di Andrea Pirlo in cui è stato sicuramente lo Spezia a fare la partita. Grande merito agli ospiti che hanno giocato a viso aperto, senza timore reverenziale alcuno, al cospetto della formazione 9 volte campione d'Italia. Due occasioni per i liguri con Marchizza, con il difensore che non ha mai inquadrato lo specchio, poi con Farias (deviazione provvidenziale di Demiral). Diversi presupposti per far male ma l'occasione migliore della partita è capitata alla Juve, cresciuta nell'ultimo quarto d'ora, al 42': Cristiano Ronaldo, in un fazzoletto, è riuscito a controllare e a calciare a giro, trovando il palo alla sinistra di Provedel.

Nel secondo tempo la musica, almeno inizialmente non cambia. Lo Spezia ha provato a fare la partita, mettendo in difficoltà la Juve. E' Pirlo però ad avere la meglio con i cambi: in campo, dopo un'ora di gioco, Bernardeschi e Morata per Frabotta e McKennie. E sono proprio i due nuovi entrati a confezionare l'1-0: cross di Berna e tap-in vincente dello spagnolo al 62'. La gara per la Juve si mette in discesa. Al 71' il raddoppio: ancora Bernardeschi a lavorare un buon pallone sulla sinistra, palla per Chiesa che si vede la prima conclusione respinta, poi, da terra, riesce a far gol con un bel tocco di destro. Juve in scioltezza e allo scadere arriva anche il tris con Cristiano Ronaldo che di sinistro trova la terza rete consecutiva, il 20° in campionato (quota 20 da 12 anni consecutivi) e aggancia Pelè a quota 767 gol in carriera. Al 95' contatto Demiral-Gyasi e rigore per lo Spezia, assegnato da Sacchi dopo il consulto del Var ma Szczesny ipnotizza Galabinov. E Pirlo ritrova il sorriso. Per Italiano solo tanti complimenti.


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