Juventus, Pirlo: "Contro la Dinamo gioca Morata al posto di Ronaldo! Caso Dybala? Ho parlato con Paulo"

Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Dinamo Kiev-Juventus, gara valida per la 1ª giornata del Gruppo G di Champions League, il tecnico Andrea Pirlo ha parlato della sfida contro gli ucraini, atto iniziale dell'avventura bianconera nella massima competizione europea.

SUL PRE-PARTITA: "Farò come tutti. Dormirò, mangerò, poi giocherò la partita. Non uso più la playstation come una volta, ma le abitudini non cambiano. Sono tranquillo, purtroppo non posso più giocare, lascio un po' più di tensione ai giocatori. Sono sereno, non vedo l'ora di iniziare, mia prima partita di Champions ma in questi tornei la prima è fondamentale, bisogna vincere per avere più sicurezza nel proseguimento con tre punti in più".

SU LUCESCU: "Colui che mi fece esordire, ho un bellissimo ricordo di lui come allenatore e persona. Ogni tanto ci sentiamo ancora, domani avremo l'occasione di sfidarci".

SULL'11 TITOLARE: "Purtroppo Ronaldo ha il Covid e purtroppo sarà assente come sabato scorso, abbiamo altri giocatori che possono giocare in quella posizione come Morata. Non credo che cambieremo in quella posizione, il resto dell'attacco lo decideremo domani. Guarderò chi ho a disposizione e chi sta meglio. Abbiamo giocatori adatti per fare un grande match e non ho problemi a sceglierne 11".

SU DYBALA E RAMSEY: "Abbiamo parlato ieri, come parlo con tutti gli altri. Era un po' arrabbiato per non essere entrato a Crotone, non dimentichiamoci che è stato fuori tre mesi, è stato 10 giorni in albergo con l'Argentina, l'ho portato per fargli mettere benzina ma non è stato possibile inserirlo. E' a disposizione, dovrà prima o poi tornare a giocare. Vedremo il da farsi. Giocatore fondamentale per noi, è un campione e non lo scopro di certo io, non sta giocando perché non è mai stato bene, è da poco che è tornato e non è ancora stato a disposizione. Posizione? Può giocare ovunque, quelli bravi trovano da soli la posizione in campo, certo che è un attaccante e più sta vicino alla porta meglio è. Ramsey? Sta meglio, si è allenato negli ultimi due giorni, speriamo di averlo a disposizione.

SULLO SCUDETTO: "Forse in Ucraina vi è arrivata una traduzione sbagliata. Io non ho mai detto che vinceremo lo scudetto, ma che siamo una squadra costruita per vincere. La Juve gioca in tutte le competizioni per vincere. Nelle due trasferte di Roma e Crotone sono stati persi dei punti, però come detto siamo una squadra in costruzione. Dobbiamo lavorare e mettere in campo quello che proviamo in settimana".

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