Juventus-Napoli, non è ancora finita: De Laurentiis punta ad un rinvio del recupero del 17 marzo, il motivo
La partita della discordia e delle polemiche ha ora una data: Juventus-Napoli, che non si disputò il 4 ottobre per la mancata presentazione a Torino dei partenopei su indicazione della Asl dopo i casi di Covid-19 che avevano colpito gli azzurri, dovrebbe giocarsi all'Allianz Stadium in data 17 marzo, molto probabilmente con calcio d'inizio in programma alle ore 18.45. È quanto rendeva noto l'Ansa negli scorsi giorni dopo aver appreso gli aggiornamenti da ambienti della Lega calcio di Serie A.
Sulla data del recupero, ipotizzata subito dopo l'uscita della squadra di Gennaro Gattuso dall'Euopa League, manca però ancora l'ufficialità da parte della stessa Lega Serie A, ora alle prese anche con il problema simile che potrebbe generare la non presentazione del Torino a Roma per il match contro la Lazio visto il precedente di giurisprudenza generato proprio da Juventus-Napoli. Che non è finita qui.
Stando a quanto scrive oggi Il Mattino, infatti, il club di Aurelio De Laurentiis avrebbe chiesto un'altra data per il recupero della sfida con l'obiettivo di evitare di affrontare nella stessa settimana di fuoco, quella dal 14 al 21 marzo, Milan, Juventus e Roma di seguito. L'idea di DeLa sarebbe di aspettare la sfida di ritorno degli ottavi di finale di Champions League tra i bianconeri e il Porto: con l'eliminazione della Juve sarebbe più facile trovare una nuova data, in caso contrario possibile che venga confermata il 17 marzo.
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