Juventus-Napoli 3-0 a tavolino: oggi (forse) la sentenza definitiva

Nel primo pomeriggio di oggi (14.30) l'udienza al CONI presso le sezioni del Collegio di Garanzia, che dovranno decretare l'esito del ricorso del presidente partenopeo De Laurentiis, chiarirà i dubbi legati a una battaglia legale durata più di due mesi, in merito alla partita Juventus-Napoli, valevole per il campionato di Serie A 2020/2021.

I tre casi di positività riscontrati tra giocatori e staff del Napoli, a tre giorni dalla trasferta di Torino, erano bastati all'ASL per prendere una decisione sulla linea della prudenza, ovvero: vietare agli uomini di Gattuso di partire per evitare il contagio. Contemporaneamente, però, la Lega Serie A aveva deciso che la partita si sarebbe dovuta disputare regolarmente e, quindi, i giochi son presto fatti: 3-0 a tavolino.

De Laurentiis e Andrea Agnelli, durante la cerimonia di premiazione della Coppa Italia 2020 / FILIPPO MONTEFORTE/Getty Images

Tramite quest'ultimo ricorso, il presidente De Laurentiis, che ha arricchito la sua squadra legale con gli avvocati Mattia Grassani ed Enrico Lubrano (cassazionista e professore di Diritto dello Sport), cercherà di dimostrare l'impossibilità della squadra di volare verso Torino per cause di forza maggiore, con l'obiettivo che si possa giocare questa partita e venga restituito il punto di penalizzazione, comminato in seguito a questa vicenda.

La nota ufficiale recita: 'Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso presentato dalla S.S.C. Napoli S.p.A. contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio, la Juventus F.C. S.p.A., La Lega Nazionale Professionisti Serie A, nonché, ove occorra, la Corte Sportiva d’Appello presso la FIGC e il Giudice Sportivo presso la Lega Nazionale Professionisti di Serie A- Il ricorso riguarda l’annullamento della decisione della Corte Sportiva d’Appello Nazionale della FIGC, adottata con C.U. n. 14 del 10 novembre 2020, confermativa della decisione del Giudice Sportivo Nazionale presso la Lega Nazionale Professionisti di Serie A, adottata con C.U. n. 65 del 14 ottobre 2020 (anche essa oggetto della presente impugnazione), con cui è stata irrogata, a carico della società ricorrente, la sanzione della perdita della gara Juventus-Napoli (che si sarebbe dovuta disputare in data 4 ottobre 2020) e della penalizzazione di un punto in classifica'.

Gravina a colloquio durante una riunione nella sede della FIGC / Paolo Bruno/Getty Images

Queste, invece, le richieste ufficiali dell' S.S.C. Napoli: 'La società ricorrente, S.S.C. Napoli, chiede al Collegio di Garanzia: in via principale, di annullare la decisone della Corte Sportiva d’Appello Nazionale impugnata, confermativa della decisione del Giudice Sportivo Nazionale presso la Lega Nazionale Professionisti di Serie A (anche essa oggetto di impugnazione) e, per l’effetto, rilevata la causa di forza maggiore ex art. 55 NOIF, o, comunque, riconosciuta la sussistenza del factum principis, di ordinare direttamente alla Lega Nazionale Professionisti di Serie A ed alla FIGC, per quanto di rispettiva competenza, la disputa della gara Juventus – Napoli, valida per il campionato di Serie A 2020 – 2021, nonché la restituzione del punto di penalizzazione in classifica irrogato con la medesima sanzione.

C'è dunque attesa per l'esito finale di questa vicenda travagliata, che, se non conoscerà oggi il verdetto definitivo, vedrà l'apertura di nuovi scenari, con De Laurentiis pronto a ricorrere addirittura al Tar.

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