Juventus-Napoli 1-0, le pagelle dei bianconeri: personalità Cambiaso, Gatti bomber
Decimo risultato utile consecutivo e nuovo sorpasso per mettere pressione all'Inter da parte della Juventus, che nell'anticipo della 15ª giornata batte 1-0 il Napoli grazie al gol nella ripresa di Gatti. Di seguito le pagelle dei giocatori bianconeri.
Szczesny 6.5 - I soli 8 gol subiti finora non sono solo merito di una difesa impenetrabile ma anche dei suoi interventi spesso decisivi. Oggi ad esempio mantiene il clean sheet con una parata a mano aperta su Di Lorenzo. Mezzo voto in meno per quel rilancio scellerato;
Gatti 7 - Se contro il Monza aveva segnato dopo un liscio parecchio goffo, l'incornata con cui regala il successo ai bianconeri è da centravanti vero, da segugio dell'area di rigore;
Bremer 5.5 - Contenere Osimhen non è mai facile per nessuno, ma il brasiliano eccede ogni tanto con la foga commettendo qualche fallo di troppo;
Danilo 6 - La difesa della Juve si è comportata benissimo in sua assenza ma per spuntarla in partite così delicate l'esperienza di un veterano è fondamentale. Ci vuole infatti personalità per uscire così alto su un giocatore rapido come Osimhen;
Cambiaso 6.5 - Ci vuole personalità per marcare un dribblomane come Kvaratskhelia così a stretto contatto e occorre forse anche un briciolo di pazzia per proporsi così spesso in zona offensiva sfornando un cross pericoloso dopo l'altro, come quello per il decisivo 1-0 (90+2' Rugani sv);
McKennie 6.5 - L'arma segreta di Allegri ha a sua volta un'arma segreta. Nel calcio di oggi ogni minimo dettaglio è importante, anche le rimesse laterali, e le sue, chilometriche, sono dei cross aggiuntivi (90+2' Iling Junior sv)
Locatelli 6 - Il compito principale della sua serata è di limitare il più possibile Lobotka. Ci riesce senza troppa fatica togliendo così il fiato alla manovra offensiva del Napoli;
Rabiot 6 - Dall'alto della sua intelligenza calcistica capisce che in serate come questa bisogna mettere da parte la qualità per prediligere corsa e quantità;
Kostic 6 - Si sovrappone con i tempi giusti sull'out mancino, anche se non produce chissà che occasione interessante (82' Alex Sandro sv);
Vlahovic 5.5 - La grinta e le sportellate con cui cerca di farsi strada tra Juan Jesus e Rrahmani non sono sufficienti a fronte di un errore da ottima posizione in area di rigore con cui colpisce un difensore azzurro (70' Milik 6 - Entra in un momento in cui la Juve non bada molto all'attacco);
Chiesa 6.5 - Nel primo tempo è imprendibile e apparecchia due azioni molto pericolose. Nella ripresa si vede solo a tratti ma quando viene servito e trova spazio davanti a sé si vede il giocatore che sta trascinando la Nazionale (82' Kean sv).