Juventus-Milan: sarà Rebic l'arma in più per i rossoneri?
Domenica andrà in scena Juventus-Milan, una sfida che potrebbe decidere le sorti della corsa alla prossima Champions League. Le due squadre hanno 69 punti (a pari merito con l’Atalanta che, però, affronterà l’ormai retrocesso Parma), seguite con il fiato sul collo dal Napoli a 67 (che se la vedrà con lo Spezia) e dalla Lazio a 64 (ha la partita con il Torino da recuperare). Chi vince fa un passo in avanti verso l’Europa dei grandi, chi perde potrebbe lasciarsi scappare un treno importante. Non ci sono margini di errori, soprattutto per un Milan in netto calo. L’undici che scenderà in campo nella Torino bianconera è quasi completo, manca solo un tassello. Il ballottaggio è sempre il solito: Leao o Rebic? La fantasia portoghese o la forza croata?
Tutti e due i giocatori hanno un gran feeling contro la Juventus. Leao ha segnato 4 goal ai bianconeri, tre con l’U19 dello Sporting Lisbona e uno con il Milan. Rebic ne ha infilati un paio, tutti lo scorso anno. Quando era a Verona o alla Fiorentina non aveva mai messo piede in campo contro la Juventus. Solo una panchina con i Viola nel 2015. Con il Milan ha fatto decisamente meglio: due pari, una vittoria e una sconfitta. Rebic è da sempre un perno della squadra allenata da Pioli. Nel post lockdown le sue 11 reti – di cui 5 da giugno in poi – hanno trascinato il Milan alla conquista dell'Europa. Nella stagione attuale, invece, ha avuto parecchie difficoltà tra covid, squalifiche e infortuni. Nei mesi finali è solito però scatenare tutta la sua potenza. Per il momento sono sette i suoi centri, 2 nelle ultime 5 giornate, contro Parma e Genoa.
Pioli dovrà ora sciogliere questo nodo amletico. E per sfatare il mito Allianz (dove i rossoneri non vincono da marzo 2011, 0-1 di Gattuso), servirà considerare non solo le caratteristiche dei due giocatori, ma anche un po’ di cabala. Pioli non ha dimenticato quello che il croato ha fatto l’anno scorso, a luglio 2020, con quella rimonta pazzesca a San Siro da 0-2 a 4-2 contro i bianconeri di Sarri. Quando vede la Juventus, Rebic punge. La sua media è del 50%. E questo potrebbe far pendere l’ago della bilancia dalla sua parte.
Segui 90min su Instagram.