Juventus-Inter, le pagelle dei bianconeri: Kostic imprendibile, Rabiot super
Delirio Juventus allo Stadium di Torino. L'Inter si piega davanti alla squadra di Allegri sotto i colpi di Adrien Rabiot e Nicolò Fagioli. Kostic non figura sul tabellino, ma offre una prestazione esaltante, così come Danilo. Le pagelle dei bianconeri.
Szczesny 6.5 - Un colpo di reni sul tiro di Calhanoglu vale qualcosa in più della sufficienza.
Danilo 7 - Torna Bremer al centro della difesa e migliora anche la sua prestazione, in una gara così delicata e con la fascia da capitano al braccio. Segna con il mancino, ma se la devia con il braccio e l'arbitro è costretto ad annullare.
Bremer 6.5 - Quando sta bene si vede e adesso inizia a stare meglio. Impreciso in un paio di situazioni, decisivo in molte altre.
Alex Sandro 6 - Primo tempo rivedibile, secondo con un altro piglio che gli permette di strappare la sufficienza.
Cuadrado 6 - Il protagonista è sull'altra fascia e lui si "accontenta" di contenere bene gli esterni nerazzurri sulla corsia destra.
Fagioli 7 - Un altro gol. Meno bello di quello di Lecce, ma comunque decisivo, davanti ai suoi tifosi e in una gara così delicata. Periodo d'oro.
Locatelli 6 - Nel primo tempo soffre, nel secondo è protagonista con tanti palloni recuperati.
Rabiot 7.5 - Da qualche tempo è più presente in area di rigore e fa valere il fisico in mediana. Oggi è particolarmente ispirato nella transizione di Kostic e con il destro decide in un momento no della sua squadra.
Kostic 8 - Una gara eccezionale con tre assist (due convalidati), un palo e tante corse sulla fascia sinistra. Decisivo in quasi ogni momento della partita. Arma letale della Juventus quando offre prestazioni così.
Miretti 6 - Agisce alle spalle dell'unica punta Milik e sembra trovarsi bene, anche se la giocata decisiva non arriva mai. Si smarca molto e dimostra ancora di avere grandi margini di crescita. (Dall'81' Di Maria 6.5 - Gioca un quarto d'ora, ma innesca il contropiede del raddoppio e manda Chiesa in porta. Fa male agli avversari quando le squadre sono lunghe).
Milik 5,5 - Si impegna come al solito, ma non riesce a incidere. Pochi i palloni giocabili, nulle le occasioni. (Dal 73' Chiesa 5.5 - Si rivede in campo, ma si nega con un errore importante la gioia del gol).