Juventus - Inter 0-1, le pagelle dei bianconeri: Locatelli nel pallone, bene Rabiot

Juventus - Inter
Juventus - Inter / FILIPPO MONTEFORTE/GettyImages
facebooktwitterreddit

La Juventus cade in casa e interrompe la propria striscia di risultati utili consecutivi. Un gol di Calhanoglu regala la vittoria all'Inter. Di seguito le pagelle dei giocatori bianconeri.

Szczesny 6 - Con il rigore parato il voto sarebbe stato sicuramente più alto, ma l'arbitro gli rovina la festa;

Danilo 6 - Ordinato in fase di impostazione e puntuale quando bisogna arginare Perisic. Unica pecca: poteva metterci più personalità;

de Ligt 6 - L'imponente difensore limita i fraseggi tra Dzeko e Lautaro e, nonostante la sconfitta, può ritenersi soddisfatto della sua prova;

Chiellini 5.5 - Il capitano bianconero mette a disposizione dei compagni tutta la sua esperienza, ma ogni stasera ha mostrato qualche difficoltà;

Alex Sandro 5.5 - Non riesce mai a trovare l'intesa giusta con Morata e soffre ogni volta che Dumfries si affaccia dalle sue parti (dal 73' De Sciglio 6 - Entra e non sbaglia praticamente nulla);

Locatelli 5 - La botta subita dopo neanche 100 secondi lo manda fuori fase. Costretto a chiedere il cambio (dal 34' Zakaria 6.5 - Conferisce maggiore fisicità alla mediana juventina. Stava per segnare un gol che avrebbe fatto venir giù lo stadio);

Rabiot 6.5 - Il francese conferma il suo ottimo periodo di forma e regala ai tifosi un'altra partita di livello. Ogni tanto si fa trascinare dalla foga (dall'85' Arthur sv);

Cuadrado 6.5 - Solita spina nel fianco sulla corsia di destra. Arriva spesso sul fondo e serve traversoni pericolosi per la difesa dell'Inter (dall'85' Bernardeschi sv);

Dybala 6 - La Joya aveva tutti gli occhi puntati addosso, ma la sua partita è stata alquanto deludente. Alterna lampi geniali a momenti di inspiegabile pigrizia;

Morata 5.5 - Lo spagnolo inizia con un bel piglio e si trova alla perfezione con Vlahovic. A fine primo tempo commette però l'ingenuità che porta al rigore per i nerazzurri (dal 73' Kean 6 - Nessuno squillo degno di nota);

Vlahovic 6 - Il bomber classe 2000 aveva su di sé tante aspettative e con un pizzico di precisione in più avrebbe messo il proprio nome sul tabellino. bisogna dire che Skriniar non gli ha permesso di respirare.


Segui 90min su Instagram.