Juventus-Frosinone 4-0, le pagelle dei bianconeri: McKennie pennella, Milik punge
La Juventus travolge il Frosinone e vola verso le semifinali di Coppa Italia. A firmare il 4-0 dello Stadium ci pensano la tripletta di Milik e il sigillo di Yildiz. Di seguito le pagelle dei giocatori bianconeri.
Perin 6 - Viene "impensierito" solo da qualche timida conclusione di Ibrahimovic, per il resto vive una serata tranquilla;
Gatti 6.5 - Affronta la sua ex squadra ma mette da parte l'emozione con la solita prova piena di agonismo. Non disdegna qualche sortita offensiva;
Bremer 7 - Il brasiliano giganteggia in difesa con interventi decisivi quando il risultato sembrava ancora in bilico;
Danilo 6 - Il capitano bianconero non viene messo granché in difficoltà, quindi si limita a guidare la linea difensiva con saggezza
Weah 6 - Ci mette tanta voglia, su questo non ci piove. Ogni tanto gli riesce qualche spunto interessante, a volte perde palla banalmente (71' Cambiaso 6.5 - Con una sgroppata palla al piede rischia di calare il pokerissimo);
McKennie 7 - Due assist che attestano ulteriormente la crescita del texano, oggi impiegato a centrocampo. Prima chiude un triangolo ampissimo con Milik, poi pesca Yildiz con un arcobaleno da fantasista vero;
Locatelli 6.5 - La sua foga ha inizialmente esiti negativi, tant'è che sfocia in un'ammonizione, poi però è grazie alla sua pressione che la Juve trova il 3-0 (62' Nicolussi Caviglia 6 - Entra con tanta voglia di fare e con una gran botta dalla distanza va vicino al 5-0);
Miretti 6.5 - Si propone con insistenza in zona offensiva, cercando il gol con più di una conclusione. Si conquista il rigore dell'1-0 e per poco non apparecchia il poker di Milik (62' Iling Jr 6 - Con la vittoria già in ghiaccio, Allegri lo schiera da mezz'ala ma serviranno altri esperimenti per avere un responso attendibile);
Kostic 5.5 - L'unico insufficiente tra le fila della Juventus. Troppo frettoloso nelle scelte e avventato negli interventi;
Yildiz 7 - Il turco ci regala un altro sprazzo della sua classe con un tiro al volo che rende ancora più rotonda la vittoria dei bianconeri (78' Nonge sv);
Milik 8 - In un periodo in cui Chiesa, Vlahovic e Yildiz si contendevano le sole due maglie da titolari, ci pensa la tripletta (quasi poker) del polacco a scombinare ulteriormente le carte in tavola. Segna in tre modi diversi: su rigore, con un controllo e tiro di pregevole fattura e infine con un tap-in semplice semplice (62' Vlahovic 6 - Il risultato era già abbastanza netto, la Juve decide di non infierire e il serbo tocca pochissimi palloni);.