Juve sempre più nelle mani di Allegri: i temi cruciali su cui avrà voce in capitolo
Dalle voci su un futuro estremamente in discussione all'idea di un Massimiliano Allegri saldamente al comando: questo il percorso degli ultimi mesi in casa Juventus, con la posizione del tecnico livornese che appare adesso più salda anche sul lungo periodo, pensando soprattutto alla fiducia e alla stima di cui gode il tecnico presso l'attuale dirigenza bianconera.
Non si parla soltanto di un Allegri pronto, come da contratto, a restare in panchina ma anche, aspetto ancor più cruciale, di un ruolo sempre più centrale e strategico: questo è quanto sottolinea oggi La Gazzetta dello Sport, soffermandosi sugli aspetti che renderanno l'allenatore anche un manager, un ingranaggio cruciale anche fuori dal campo.
Il club punta alla condivisione delle idee tra lo stesso Allegri, Calvo e Scanavino: i rapporti tra le parti sono un buon punto di partenza e l'esperienza di Allegri sarà una risorsa fondamentale anche sul mercato, da uomo di calcio, all'interno di una dirigenza diversa rispetto a quelle passate.
Allegri come protagonista degli input di mercato, dunque, ma non finisce qui: anche il tema dei rinnovi si lega profondamente alle idee dell'allenatore, come dimostrato col rinnovo di Danilo, e adesso le priorità portano i nomi di Angel Di Maria e Adrien Rabiot.
La Juventus targata Allegri, sempre di più, partirà da queste due conferme cruciali, la prima vicina e l'altra su cui occorrerà lavorare ancora. Secondo il quotidiano, inoltre, Allegri avrà anche un ruolo nella scelta del direttore sportivo: non ci saranno, in sostanza, scelte "dall'alto" che piomberanno sull'allenatore senza che questo sia direttamente chiamato in causa.