Juve, Scanavino commenta la decisione del Collegio di Garanzia e la grazia a Lukaku
Maurizio Scanavino parla delle recenti vicende extra-calcistiche che stanno coinvolgendo nelle ultime settimane la Juventus. L'amministratore delegato dei bianconeri ha rilasciato infatti una breve intervista ai microfoni di Dazn in cui ha commentato la decisione del Collegio di Garanzia del CONI in merito ai 15 punti di penalizzazione e la grazia che il presidente della FIGC Gabriele Gravina ha concesso a Romelu Lukaku in vista del ritorno delle semifinali di Coppa Italia.
Sulla decisione del Collegio di Garanzia: "Siamo molti soddisfatti che sia stato accolto il ricorso al Collegio di Garanzia e speriamo di non avere altre sorprese negative in futuro a livello di punteggio. Ora bisognerà vedere le motivazioni della sentenza, le conosceremo nelle prossime 2-3 settimane, e lì sarà più chiaro per noi se ci saranno ulteriori penalizzazioni sportive o meno".
Sulla posizione dei bianconeri sul razzismo e sulla grazia a Lukaku: "La Juventus è all'avanguardia nella gestione di questo tipo di eventi allo stadio, sappiamo che sono stati casi isolati, non gravi. Abbiamo individuato le persone coinvolte in quest'evento, punite in modo esemplare: il minore non potrà venire allo stadio per 10 anni, il maggiorenne non potrà venirci mai più. La grazia a Lukaku? La nostra posizione è a favore di tutto ciò che possa combattere il razzismo".
Sugli obiettivi stagionali: "Tutto adesso è prioritario. Questi quattro mesi sono stati complicati, devo ringraziare tutti i giocatori in particolare. Dovete immaginare che la Juventus è una squadra costruita per vincere, con giocatori competitivi, e trovarsi in basso può togliere motivazioni. Ora invece siamo terzi in classifica, in semifinale d'Europa League e di Coppa Italia. Vogliamo essere competitivi su tutti i fronti, gli obiettivi sono almeno il secondo posto ed entrambe le finali".