Juve, Sarri: "Moralmente devastato dall'eliminazione. Futuro? Ho un contratto e lo rispetterò"

Maurizio Sarri ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria 2-1 sul Lione che, però, elimina la Juventus dalla Champions League. Queste le parole del tecnico bianconero nel post gara.

"M'aspettavo meno, abbiamo fatto una grande partita. Quel rigore ci poteva mandare fuori di testa e invece l'abbiamo ripresa portandoci poi in vantaggio. La squadra in questi 5-6 giorni si è rigenerata, se non fossi moralmente devastato dall'eliminazione sarei soddisfatto di questa gara. Responsabilità? Siamo usciti per il primo tempo di Lione. Questa manifestazione non fa prigionieri, con 6 vittorie 2 pareggi e 1 sconfitta siamo fuori. Se fosse stata una competizione normale saremmo stati primi o secondi. Abbiamo fatto una buona partita, ma ci dispiace, perchè avere Dybala sano e Douglas Costa nel finale ci avrebbe potuto dare qualcosa in più. Cosa mi aspetto? Le mie parole in conferenza non erano interpretabili, ho detto che dirigenti di livello non prendono decisioni su una partita e fanno valutazioni più ampie, a favore o sfavore. Mi sembrano domande offensive queste, se fossi un dirigente interverrei. Non mi aspetto niente, ho un contratto e lo rispetterò (visibilmente alterato con l'inviato di Sky Giovanni Guardalà, ndr)".

"Non so se avete visto le immagini di PSG-Lione della settimana scorsa, in 120' non è mai stato in difficoltà come stasera. Questo vuol dire che abbiamo espresso qualcosa, poi che non siamo al top della condizione è innegabile. Veniamo da mesi chiusi in casa, poi 20 giorni per prepararsi con qualcuno che doveva fare la quarantena, poi 14 partite in 48 giorni... non era semplice arrivare al top a questo momento della stagione. La squadra ha risposto piuttosto bene, se tolgo la grande amarezza che ho dentro per l'eliminazione sono molto contento della squadra. Hanno messo in campo tutto, se non fosse per l'eliminazione andrei a casa contento. Le palle gol ci sono state, prima di venire qui ho guardato i dati e c'erano 7 occasioni da gol a 1, nella ripresa siamo stati più pericolosi di testa che di piede. Ma questo è un problema lungo, da tempo abbiamo difficoltà a riempire l'area di rigore. Dybala? Se non lo rischiavo stasera quando? Con Douglas out dovevo farlo, Cuadrado aveva un problema al flessore e l'ho sostituito anticipando di qualche minuto l'ingresso di Dybala" ha concluso Sarri.

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