Juve, quel no ad Haaland e quel sì a Kulusevski con la stessa valutazione: il motivo spiegato da Raiola
Erling Braut Haaland può essere chiamato rimpianto per la Juventus? L'attaccante norvegese classe 2000 continua a segnare con la maglia del Borussia Dortmund, che sia campionato o Champions League.
Il giovane centravanti fa gola a tutti ma è stato molto vicino alla Juventus. Il norvegese, nell'estate che portò Cristiano Ronaldo a Torino, era un obiettivo dei bianconeri che avevano già impostato l'affare con il Molde. Di contro, Kulusevski ha giocato l'ennesima partita sottotono della sua altalenante prima stagione in bianconero. Ma perché la Juventus ha deciso di investire il suo tesoretto per Kulusevski e non per Haaland?
Stando a quanto riferito da calciomercato.com, è stato però il giocatore a rifiutare. La Juve aveva tutto pronto ma il centravanti preferì il Salisburgo per giocare titolare. La stessa scelta fatta nella scorsa stagione, quando ha scelto la titolarità a Dortmund. Spiegata anche da Mino Raiola, che lo ha confermato in tempi non sospetti con una frase: “Haaland? Alla Juve me lo avrebbero fatto giocare nella squadra Under 23…“ Certo, con questi ritmi, probabilmente, sarebbe durato poco in Under 23 ma questa scelta, almeno iniziale, ha fatto 'scappare' il norvegese che ha una clausola da 75 milioni a partire dal 2022. Rimpianto Haaland ma nessun pentimento, almeno sin qui, per Kulusevski.
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