Juve, rimontona nel derby ma che brutta prova: McKennie e Bonucci salvano Pirlo, Toro con le pile scariche

E' andato in scena il derby della Mole tra Juventus e Torino. Andrea Pirlo, orfano di Morata (squalificato) e degli infortunati Chiellini, Demiral e Buffon, ha scelto il 4-4-2 con Cuadrado e Danilo sulle corsie difensive, Kulusevski e Chiesa sulle fasce a centrocampo mentre in attacco Dybala in sostegno di Ronaldo. Giampaolo, che tora in panchina, ha cambiato la formazione nelle ultime gare, scegliendo il 3-5-2, una novità per lui, un classico per il Toro. Rodriguez nei tre di difesa, sulle fasce la sorpresa Singo e Ansaldi mentre in avanti Zaza in coppia con Belotti.

E' la Juve a gestire la palla, il Toro difende molto basso lasciando l'iniziativa ai bianconeri ma il tabellino indica Juve 0 Torino 1, con zero occasioni pericolose create dalla squadra di Andrea Pirlo (la migliore al 40' con un colpo di testa di Bonucci su una punizione laterale). Ottimo primo tempo difensivo della formazione di Giampaolo che ha letto bene ogni iniziativa avversaria, pessimo quello dei bianconeri. La Juve si è appoggiata sulle spalle di Ronaldo, ha pesato tantissimo l'assenza di Morata perché l'area di rigore è apparsa spesso poco riempita dai giocatori in maglia bianconera. A decidere la prima frazione una zampata di Nkoulou al 9' su azione d'angolo, bravo a sfrutttare una dormita difensiva della Juve (e anche un pizzico di fortuna sul rimpallo che non guasta mai).

Il discorso di Pirlo negli spogliatoi non sembra svegliare più di tanto la Juventus, sempre confusionaria e poco reattiva in attacco. Il Toro prova a gestire il pallone ma non si affaccia più dalle parti di Szczesny, i bianconeri trovano l'1-1 con Cuadrado ma Orsato annulla per fuorigioco di Bonucci. I bianconeri faticano a creare gioco ma il pari lo trovano ugualmente: cross di Cuadrado e colpo di testa vincente di McKennie, entrato pochi minuti prima al posto di Rabiot. Dopo l'1-1 la Juve attacca a testa bassa, e trova il 2-1 nel finale con un'azione fotocopia al gol del pari: cross di Cuadrado e colpo di testa sul secondo palo, stavolta di Bonucci, che si fa perdonare degli errori commessi e della posizione irregolare sul gol annullato a Cuadrado. Vittoria della Juve ma una brutta prova per i bianconeri. Ennesima rimonta per il Toro, che non può più essere un caso.

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