Juve, Pirlo: "Non ci nascondiamo, ma è il Milan la squadra da battere. Chiesa recuperato"
Vigilia importante per Andrea Pirlo e la Juventus. I bianconeri sono chiamati a bissare il gran successo in casa del Milan anche contro il Sassuolo di Roberto De Zerbi, avversario della gara di domenica all'Allianz Stadium. Il tecnico bianconero, in conferenza stampa, ha presentato così la partita con i neroverdi.
SASSUOLO - "Mi aspetto gara difficile, hanno un bravo allenatore soprattutto nella fase di costruzione del gioco. De Zerbi? Abbiamo un bel rapporto, siamo bresciani, abbiamo la stessa età ma lui ha più esperienza e ha già fatto un bel percorso, ci siamo sempre confrontati per parlare di calcio. Anche l'allenatore del Lipsia, Xavi, Gerrard, Lampard...sono tanti gli allenatori giovani che stanno facendo un bel percorso".
FAVORITA - "Chi è prima in classifica è sempre la squadra da battere, in questo momento è il Milan. Ma noi non ci nascondiamo, è normale ci sia la pressione".
EMERGENZA DIFESA - "Stanno bene sia Chiellini che Demiral, magari Merih è più pronto e può essere lui a partire dall'inizio. Si sta allenando con grande continuità e presto potrà partire dall'inizio".
DOPO SAN SIRO - "Bella vittoria, importante in un momento importante. Se non vinciamo domani quella di mercoledì non è servita a niente. Se non facciamo risultato la vittoria di San Siro passa in secondo piano".
GRANDE CON LE GRANDI - "Fin qui è stato così, ma per noi le partite devono essere tutte uguali. I tre punti col Sassuolo sono uguali a quelli col Milan o il Barcellona. Dobbiamo fare un percorso di vittorie per poi trovarci ad aprile nelle condizioni di puntare a vincere".
KULUSEVSKI - "Sta bene, l'altra sera è entrato finalmente bene perché le ultime volte non erano state così e gli ho fatto i complimenti. Domani vedremo se partirà dall'inizio o a gara in corso, può essere un'arma in più durante la partita".
COVID - "Condiziona me e condiziona tutti gli altri allenatori. Dobbiamo andare avanti, il calcio va avanti, fa parte della vita di tutti i cittadini, i problemi sono altri".
DISCORSO - "Abbiamo parlato anche stamattina in riunione, abbiamo messo i puntini su quello che deve essere il cammino della Juventus - si legge su Calciomercato.com -. Soprattutto i giovani elogiati dopo il Milan, devono capire che tutto viene dimenticato dopo due ore".
MORATA- "Sta meglio, si è allenato a parte però ha iniziato a fare qualcosa in più sul campo e vedremo domattina se possa essere a disposizione per la panchina. Mercato? Ho altri problemi, soprattutto per questo Covid, il quarto attaccante non è un problema, valuteremo più avanti".
CHIESA - "Sta bene, ha avuto un problema all'anca l'altro giorno, invece siamo riusciti a recuperarlo. E' un prototipo di grande campione ma a 22 anni non ha ancora fatto niente, deve ancora migliorare e dimostrare tutte le partite di giocare come a San Siro, punto di partenza e non di arrivo".
ARTHUR - "Sta meglio, purtroppo è stato spappolato quando ha subito l'infortunio".
TERZINI - "Abbiamo quattro giocatori più Di Pardo, che può giocare sia a destra che a sinistra".
BERNARDESCHI - "Sta bene, purtroppo non sono riuscito a farlo giocare con grande continuità, ma ha sempre fatto bene e dato sempre al 100%. Affidabile in ogni momento della partita, avrà le sue chances, ci darà una grande mano".
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