Juve, Pirlo: "Milan, vogliamo la rimonta scudetto. Dybala aveva la febbre, ma ci sarà"

Andrea Pirlo
Andrea Pirlo / Stefano Guidi/Getty Images
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Vigilia calda per la Juventus, chiamata a vincere in casa del Milan capolista per sperare ancora nello scudetto, al momento lontano ben 10 punti. Ma non sarà impresa facile, perchè i rossoneri sono ancora imbattuti in campionato sin dalla ripresa post lockdown della scorsa stagione. Le ore precedenti al big match, però, sono state funestate dalla positività al Coronavirus di Alex Sandro. Queste le parole di mister Andrea Pirlo, in conferenza stampa, sulla gara di San Siro.

Alex Sandro
Alex Sandro / Jonathan Moscrop/Getty Images

POSITIVI – "Abbiamo fatto gli esami stamattina. Stiamo aspettando l’esito nel pomeriggio. Per ora è solo attesa".

RIMONTA SCUDETTO – "Stiamo lavorando per quello. Abbiamo iniziato il 2021 con una vittoria e un atteggiamento positivo - si legge su Juventusnews24.com -. Partita dopo partita cercheremo di migliorare la classifica e le prestazioni. Poi vedremo tra un paio di mesi dove siamo".

DENTRO O FUORI – "No, è una partita importante ma non decisiva. Ne conosciamo l’importanza, è sempre stata una partita affascinante. Lo è stata da calciatore e lo sarà anche da allenatore. Proveremo a fare del nostro meglio".

Paulo Dybala
Paulo Dybala / Emilio Andreoli/Getty Images

DYBALA – "Sta abbastanza bene, ieri aveva qualche linea di febbre ma oggi stava molto meglio. Penso potrà essere della partita salvo imprevisti".

MILAN – "È la squadra in cui ho giocato 10 anni e vinto tanti trofei. Ho bellissimi ricordi, per me sarà una partita speciale. Anche se nella nuova società conosco solo Paolo che è stato mio compagno per tanti anni". 

RABIOT – "È recuperato finalmente dalla squalifiche, anche Arthur sta molto meglio. È stato fuori per un bel po’ perché ha avuto un versamento nella gamba. Ci sono volute tante partite ma domani sarà a disposizione. Domani vedremo chi portare a Milano anche in base all’esito dei tamponi".

Adrien Rabiot
Adrien Rabiot / Jonathan Moscrop/Getty Images

PERICOLI "Dovremo stare attenti. Abbiamo visto anche un video stamattina: sono bravi a recuperare palla e ad attaccare velocemente. Dovremo essere bravi a sbagliare poco e a giocare tecnicamente per non dare spazio ai loro contropiedi. Ibrahimovic? È fondamentale per loro. Li cambia il modo di giocare, quando non c’è stato hanno avuto Leao e Rebic. È da un po’ che giocano insieme e quindi hanno potuto sfruttare nel modo migliore le caratteristiche di tutti"

DANILO - "Lo avevamo individuato a inizio stagione per caratteristiche e modo di giocare. Sapevamo di poter contare su di lui, sta facendo una bellissima stagione. È un giocatore molto intelligente.

PARTITA – "Sarà difficile, vengono da un sacco di risultati positivi e non perdono da oltre un anno. È la prima in classifica e la squadra da battere. Proveremo ad andare a San Siro per imporre il nostro gioco e contrattaccare le loro idee. Non abbiamo paura di giocarcela a viso aperto".

Danilo
Danilo / Giuseppe Bellini/Getty Images

CALCIOMERCATO – "Abbiamo già parlato l’altra sera. Pensiamo a domani che è più importante. Se ci saranno opportunità le valuteremo".

VICE ALEX SANDRO – "Abbiamo Cuadrado e Danilo a destra, Frabotta a sinistra. Non c’è grande scelta, vediamo chi starà bene domani".

JUVE-NAPOLI – "Andremo a giocarci la partita, è successo anche ad altre squadre. Non dobbiamo avere alibi, abbiamo una rosa competitiva in tutti i settori. Abbiamo undici giocatori e andremo a San Siro senza".

CLASSIFICA – "Rispetta sempre i valori del campionato. Il Milan è la squadra che ha fatto meglio ed è meritatamente in testa. Noi dobbiamo guardare solo a noi stessi per risalire. Ad aprile valuteremo dove saremo".

Alvaro Morata
Alvaro Morata / Giorgio Perottino/Getty Images

MORATA – "Sta recuperando, sta facendo ancora fisioterapia. Valuteremo nei prossimi giorni, vedremo"

CHIELLINI E DEMIRAL – "Hanno recuperato, stanno abbastanza bene. Magari non hanno ancora il ritmo per giocare i 90 minuti. In caso di emergenze posso scegliere tra di loro".

NIENTE VITTORIE CON LE PRIME DIECI – "Non abbiamo vinto per tante motivazioni. Perché abbiamo giocato male o per episodi. Dobbiamo pensare partita per partita. Giocare col Milan o col Benevento sono sempre tre punti. Nel campionato italiano non puoi mollare un secondo, tutte le squadre hanno caratura e compattezza. Voglio vedere una squadra convinta della propria forza, convinta di poter fare la partita che abbiamo in testa contro un Milan che sta bene. Serve la consapevolezza di andare a comandare il gioco a San Siro. Sapendo che loro sono bravi nelle ripartenze".


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