Juve, Pirlo: "Con la Fiorentina abbiamo sbagliato tutto, c'è stata una bella riunione"
Andrea Pirlo, allenatore della Juventus, è intervenuto ai microfoni di Juventus Tv, per commentare l'imminente sfida contro l'Udinese in programma domani sera all'Allianz Stadium di Torino alle ore 20.45 per la 15esima giornata di Serie A. Ecco le sue dichiarazioni.
Come ha ritrovato la squadra?
"Ci siamo ritrovati lunedì dopo qualche giorno di vacanza, ho ritrovato una squadra vogliosa di ripartire dopo una brutta prestazione, abbiamo recuperato quasi tutti i giocatori, ripartiamo per fare un buon reinizio di campionato".
L'Udinese?
"L'Udinese sta organizzando un buon momento, è una squadra organizzata e fisica con giocatori bravi nelle ripartenze, dovremo fare una gara accorta, facendo bene le preventive sui loro attaccanti e sulle loro mezzeali, una, Pereyra, la conosciamo bene".
Cosa ha detto alla squadra dopo le vacanze?
"Abbiamo parlato soprattutto della partita con la Fiorentina che è stata sbagliata, dall'atteggiamento a tutto, non potevamo finire il 2020 in quel modo, c'è stata una bella riunione dove abbiamo parlato, abbiamo discusso degli obiettivi futuri: è stata produttiva".
Cosa non vorrebbe rivedere?
"La partita con la Fiorentina, poi per il resto abbiamo fatto un buon cammino, in crescendo, migliorando su tanti aspetti, ma sono convinto che potremo fare molto meglio".
Gennaio è un mese importante?
"Sì, ci sono tante partite, poi ci sarà la Supercoppa e dovremo affrontarlo al meglio. Ci sarà spazio per tutti, giocare ogni 3 giorni toglie energie".
Qual è la cosa più importante che ha capito da allenatore?
"I giudizi vanno fatto un po' più generico e ponderato quando sei giocatore, quando alleni un giorno sei alle stelle il giorno dopo non hai fatto niente, ma a questo ero abituato. Facendo l'allenatore della Juve vai incontro a tante responsabilità ma sono pronto a tutto questo".
Infortunati?
"Stanno tutti bene, anche Arthur e Demiral sono tornati a lavorare con noi, credo di averli pronti per le prossime partite".
Cosa chiede al 2021?
"Soprattutto al di fuori del calcio perché stiamo attraversando un periodo difficile con la pandemia, sarebbe importante tornare alla normalità e a vivere con serenità, nel calcio sarebbe importante togliersi delle belle soddisfazioni".
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