Juve, non solo Sarri: anche Paratici rischia il posto. Le condizioni che potrebbero portare all'addio

Fabio Paratici, direttore sportivo della Juventus, è in discussione. Si racconta che sia stato lui, insieme a Pavel Nedved, a spingere per l'addio di Massimiliano Allegri e l'arrivo di un nuovo allenatore, Maurizio Sarri (Agnelli voleva Zidane, in alternativa avrebbe tenuto Allegri).

Si mormora che la Juve voleva cambiare. Il sogno era Guardiola e il compromesso è stato Sarri che aveva fatto bene con il Napoli e ha vinto l'Europa League con il Chelsea. Il tecnico non ha mai convinto e anche il ds potrebbe pagare le spese per questa scelta.

Secondo calciomercato.com, Agnelli un anno fa era stato abbastanza chiaro con Nedved e Paratici: vi ho dato fiducia, vediamo come andrà a finire. Il presidente, come detto, avrebbe voluto Zidane o avrebbe tenuto Allegri, e in caso di prematura eliminazione dalla Champions League, il conto verrebbe presentato anche ai due dirigenti. Agnelli si fida ma tutti sono in discussione, tutti dipendono dai risultati, e in caso di uscita prematura dall'Europa a pagare potrebbe non essere il solo Sarri. Paratici inoltre è in discussione anche per il mercato perché alcune scelte, vedi i 14 milioni totali per gli stipendi di Ramsey e Rabiot, non hanno convinto. Così come ha colpito il modo in cui sono stati scaricati Emre Can e Mandzukic, profili differenti ma destini simili. Sarà la Champions l'arbitro del destino di Sarri ma anche di Paratici.

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