Juve-Napoli, atto secondo: domani l'appello. I tempi della sentenza e la posizione di Agnelli

Aurelio De Laurentiis e Andrea Agnelli, Napoli-Juve
Aurelio De Laurentiis e Andrea Agnelli, Napoli-Juve / FILIPPO MONTEFORTE/Getty Images
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Juve-Napoli non è ancora finita e domani vivrà il suo secondo tempo. Come noto, il primo tempo si è concluso con la vittoria a tavolino per 3-0 da parte della Juventus e un -1 in classifica alla formazione azzurra.

Il Giudice Sportivo ha punito il Napoli per la sua assenza allo Juventus Stadium, il club azzurro ha presentato ricorso. Domani il tribunale d'appello della Figc valuterà il ricorso del Napoli sulla partita contro la Juventus non disputata a Torino il 4 ottobre.

Aurelio De Laurentiis e Andrea Agnelli, Napoli-Juve
Aurelio De Laurentiis e Andrea Agnelli, Napoli-Juve / Marco Rosi/Getty Images

Stando a quanto riferito da Tuttosport, il legale del Napoli, l'avvocato Mattia Grassani, proverà a dimostrare come non sia vero che il Napoli non voleva giocare la partita e che ha fatto tutto quello che era nelle sue possibilità per riuscirci. Per riuscire ne suo intento ha due strade: che le prime due comunicazioni arrivate dalla Asl erano da considerare già impositive, la seconda invece di dimostrare che domenica alle 14.13 il Napoli era ancora in grado di partire per Torino e disputare la partita prevista in serata, con fischio d'inizio eventualmente da rimandare di mezz'ora. Previsto l'intervento di De Laurentiis durante l'udienza. E Agnelli? Il club bianconero - scrive il quotidiano - "sarebbe incline ad accettare l'eventuale accoglimento del ricorso partenopeo, con conseguente disputa della partita il 13 gennaio".


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