Juve, le ultime su Arthur: infortunio atipico. L'esperto: "Occhio alle complicazioni"
L'ultima volta in cui Arthur è sceso in campo risale alla vittoria casalinga contro la Roma dello scorso 6 febbraio, e ora le condizioni del centrocampista brasiliano preoccupano un po' di più i tifosi della Juventus dopo la conferenza stampa di Andrea Pirlo. "Arthur ha questa calcificazione che dovremo valutare di giorno in giorno. Lui ha molto dolore. Seguiremo gli sviluppi con il passare del tempo, speriamo che questo fastidio passi velocemente". Le parole del tecnico hanno seguito e in qualche modo aggiornato il bollettino medico diramato dal club, che spiegava come gli esami strumentali avessero rivelato, appunto, una calcificazione della membrana interossea alla gamba destra.
Una situazione che, chiaramente, non permetterà al centrocampista brasiliano di partecipare alla trasferta di questo pomeriggio in casa del Napoli. Ma soprattutto, un fastidio strano che non dà certezza sui tempi di recupero di Arhur: ad analizzare la situazione dalle colonne di Tuttosport ci ha pensato il direttore di Isokinetic Torino, professor Fabrizio Roncone, che ha spiegato "Quando c’è una contusione muscolare si forma un po’ di ematoma. Nel 99 per cento dei casi l’ematoma si riassorbe, in qualche caso invece questo non succede completamente oppure si verificano delle complicazioni. Le complicazioni più frequenti sono la formazione di una ciste, di una calcificazione oppure di una trasformazione in osso: una miosite. Da quanto risulta, nel caso di Arthur si è formata una calcificazione in un posto un po’ atipico: la membrana tra il perone e la tibia. Ecco perché il giocatore ha male. Il problema sostanziale è proprio questo: il dolore. Se il giocatore non ne sentisse potrebbe anche giocare, perché la calcificazione non rappresenta una complicanza"
Segui 90min su Facebook, Instagram e Telegram per restare aggiornato sulle ultime news dal mondo della Juve e della Serie A.