Juve, il retroscena: "Le parole di Dybala post-Genoa non sono piaciute al club"

Paulo Dybala e la Juventus allo scontro per il rinnovo? Al club bianconero non sono piaciute tantissimo - per usare un eufemismo - le parole del giocatore argentino al termine del match contro il Genoa.

"Contratto? Se ne parla tanto, c'è tanta gente che parla, il mio procuratore è stato a Torino tanto tempo. Mi dispiace che si parli di soldi e di cifre, sono cose inventate. Parlare di cifre nella situazione attuale mette le persone contro di me. Cerco di dire sempre la verità ed è la cosa più logica. Il futuro? Io amo la Juventus. L'ho sempre detto. Ho un bel rapporto con i tifosi e devono stare tranquilli. Sono molto leale e la gente lo sa" aveva dichiarato la Joya.

Il presidente Agnelli ha prontamente risposto, mettendo il giocatore di fronte a un bivio: "L'offerta a Dybala è stata fatta, diventerebbe uno dei top 20 più pagati al mondo, non è ancora nei top 5 e lo sa. L'amore è ricambiato e attendiamo risposta".

Secondo Sky Sport le parole di Dybala dopo il Genoa non sono piaciute alla Juve. Così Giovanni Guardalà: "Le dichiarazioni di Dybala post-Genoa, che ha detto che il suo agente è stato a Torino e non ha ricevuto chiamate, non sono piaciute, tant’è che sono state smentite da Agnelli. Un po’ la carota quando ha parlato di Dybala capitano del futuro della Juventus e un po’ il bastone di Agnelli quando ha parlato dell’offerta di rinnovo presentata al giocatore, un’offerta da top 20 al mondo".

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