Juve e Parma duellano per Kulusevski. Dai gialloblu: "C'è preoccupazione"

La Serie A rischia il caos. Il 30 giugno andranno in scadenza tanti contratti. Alcuni giocatori chiuderanno la loro esperienza con i club, in maniera definitiva e termineranno anche i prestiti annuali.

"La Federazione deve intervenire su questo tema, al momento siamo solo alle parole ed il calciatore in scadenza può salutare la compagnia dopo il 30 giugno - le parole del presidente dell'Assoagenti Beppe Galli a Radio Punto Nuovo -. Callejon, ad esempio, può rifiutarsi di giocare oltre quella data e poi c'è la questione delle assicurazioni che ogni giocatore stipula. E' urgente decidere".

Dunque, un giocatore, dopo il 30 giugno, potrebbe anche rifiutarsi di scendere in campo. E' il caso di Callejon ma anche di Kulusevski. Il giocatore è di proprietà della Juve ma è in prestito al Parma fino al 30 giugno. Le parti dovrebbero trovare un accordo per il sì (ci deve essere anche l'assenso del giocatore) altrimenti Dejan tornerà alla Juve ma senza poter scendere in campo fino alla prossima stagione.

Di questo ha parlato Daniele Faggiano, direttore sportivo del Parma, ai microfoni di Radio Marte: "Mica si capisce, con la scusa che c’è tempo ora il tempo sta passando. Non so se dipende dalla FIGC, dalla FIFA o da chi, ma guardando in casa mia un po’ di preoccupazione c’è, sarebbe stato meglio prendere una decisione univoca, voi chiedete notizie a noi, noi siamo più confusi di voi. Bisogna risolverla nel migliore dei modi. Tutti abbiamo prestiti e cose del genere, io ne ho pochi e lui è nei pochi però è uno che conta tanto per me".

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