La dura critica alla Juve e al Barça: "Lo scambio Arthur-Pjanic l'aberrazione del calcio"
In estate Juventus e Barcellona hanno trovato la quadra per lo scambio tra Arthur e Pjanic. Due centrocampisti, ruolo simile, età e ingaggi diversi. La Juve ha ingaggiato il classe '97 brasiliano cedendo al Barça Pjanic, più vecchio di 7 anni.
Costi diversi: Pjanic è stato valutato 60 milioni più 5 di bonus per un totale potenziale di 65 milioni (plusvalenza di 41,8 milioni per i bianconeri), il brasiliano Arthur costerà alla Juve 72 milioni, più 10 milioni di bonus.
André Cury, l'ex responsabile del Barcellona nel mercato sudamericano e l'uomo che ha suggerito ai blaugrana l'acquisto del brasiliano, si è detto sconvolto dallo scambio. Ecco le sue parole a Sport: "È assurdo scambiare Arthur, 23 anni, che ha un ingaggio netto di due milioni, per un calciatore di 31 anni che chiede sei milioni. È normale che Arthur non abbia ancora espresso il suo calcio, è arrivato in un club come il Barça e ha avuto due infortuni che hanno interferito con la sua crescita".
Cury parla anche di cosa non ha funzionato a Barcellona: "Quando è arrivato al Barcellona voleva conoscere la città, forse ha sbagliato compagnia. Tuttavia, dopo essere andato alla festa di Neymar, sbagliando assolutamente, ha parlato con il club. Si rese conto dell'errore e stava crescendo. Sarebbe stato un grande giocatore nella storia del club".
Segui 90min su Facebook, Instagram e Telegram per restare aggiornato sulle ultime news dal mondo della Juventus e della Serie A.